Stasera andrà in onda sulla terza rete di Casa Rai, la puntata speciale di “Prima dell’alba” che si occuperà delle notti di questa bollente estate 2018 ormai – quasi – giunta al termine. Questo nuovo appuntamento farà da apripista alla nuova stagione della seconda serata a partire da ottobre. Salvo Sottile, il conduttore del programma, è stato intervistato da Blogo, per raccontare alcuni dettagli. Il giornalista spiega di avere passato questi bollenti mesi estivi al fianco della troupe del programma per lavorare ai servizi: “Siamo diventati praticamente una famiglia ed insieme abbiamo girato l’Italia, dal lago di Garda alla Sicilia, dal Trentino alla Sardegna, per raccontare le notti dell’estate. Abbiamo girato per due mesi, luglio ed agosto, lavorando spesso per 4 notti a settimana. E’ stato molto stancante perché ho dovuto rinunciare alle ferie, ma è stata anche un’avventura entusiasmante, perché di notte vedi un mondo unico, fatto di persone autentiche con storie imprevedibili, fatti curiosi in luoghi per lo più nascosti”. Tutte queste emozioni, saranno raccontate in televisione questa sera con dei servizi strutturati grazie ad una innovativa tecnica cinematografica, caratteristica peculiare delle produzioni della Stand by me di Simona Ercolani. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
LO SPECIALE SU RAI3
Salvo Sottile torna con lo speciale dedicato all’estate di Prima dell’alba che andrà in onda alle 21.15 su Rai3 con la Sardegna protagonista. In attesa della nuova edizione questa sera il giornalista racconterà il popolo della notte e tutto quello che si nasonde nella “movida” estiva portandoci a spasso tra le terre protagoniste, quelle che si riempiono di turisti, i locali che riaprono al pubblico e i concerti a cominciare dalla Sardegna. Il programma non sarà tutto rose e fiori visto che, il risvolto della medaglia, si traduce in crimini e malavita. Lo stesso giornalista parla di un’estate in giro per lo speciale, niente vacanze e lavoro per 4 notti a settimane insieme al resto della squadra che è diventata la sua famiglia: “E’ stata una estate che ho fatto insieme alla troupe di Prima dell’alba. Siamo diventati praticamente una famiglia ed insieme abbiamo girato l’Italia, dal lago di Garda alla Sicilia, dal Trentino alla Sardegna, per raccontare le notti dell’estate […] di notte vedi un mondo unico, fatto di persone autentiche con storie imprevedibili, fatti curiosi in luoghi per lo più nascosti. Tutto questo cercheremo di raccontarlo in questa puntata speciale di prima serata che si intitolerà Prima dell’Alba, una notte d’Estate”. Il suo pubblico è già pronto ad assistere alla puntata. (Hedda Hopper)
SALVO SOTTILE TORNA IN PRIMA SERATA
Speciale in prima serata per Prima dell’alba, il format Stand by Me condotto da Salvo Sottile e in onda su Rai 3. Si parte stasera con un assaggio del nuovo ciclo di puntate: Sottile racconta il popolo che anima le notti d’estate, con un occhio a qualche settimana fa. I tre mesi passati sono stati quelli della movida, tanto in città quanto al mare. Da giugno ad agosto, le aree urbane si riempiono di turisti, i locali riaprono, concerti e arene sono crocevia di folle dall’Italia e dall’estero. I paesi, di contro, si animano di sagre, feste, processioni e fuochi d’artificio, come in una canzone di folk di qualche noto artista irpino. E a proposito di musica: sono fisarmoniche e percussioni ad animare le ricorrenze, per un quadretto pittoresco e assolutamente caratteristico. Fiorisce anche l’indotto degli stagionali, tra camerieri, barman, dj e albergatori.
DAL CARNEVALE HORROR A CRISTINA D’AVENA
Ma non c’è solo questo: l’estate è anche la stagione della criminalità. Si pensi al caporalato, piaga che affligge soprattutto le regioni del Sud. Un’inchiesta speciale svelerà il “traffico di esseri umani” a pochi passi dalle spiagge assolate di Vittoria. È lì che violenza e schiavitù imperano, con buona pace di chi non sa e non vuol sapere. Sottile farà tappa in Sardegna, protagonista delle romantiche immersioni al chiaro di luna. Poi, a Samugheo, assisterà a un carnevale horror fatto di maschere lignee, eredità della cultura agropastorale del posto. Anche il lago di Garda ha i suoi riti (e rituali): tra questi, il palio delle Bisse è solo il più famoso. A Vignarello, le telecamere riprenderanno un concerto serale di Cristina D’Avena.