Il critico del New York Times Elvis Mitchell ha dato al film una recensione generalmente negativa, anche se ha elogiato il suo cast e ha definito Mel Gibson “un attore straordinario”. Ha detto che il film è un “ibrido raccapricciante, un mix di sentimentalismo e brutalità”. Lietta Tornabuoni, su La Stampa, ha scritto: “Il film, divertente, aspira all’epopea: ma come i precedenti kolossal di Emmerich (‘Independence Day’, ‘Godzilla’) è ovvio e retorico, tirato via, girato come viene, inzeppato di luoghi comuni, sciatto, accompagnato da musiche enfatiche insopportabili”. Il film “Il patriota”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda sul Nove a partire delle 21.25 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a dPlay, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Il Patriota è un buon film di quelli che Mel Gibson interpretava ai tempi d’oro. La coppia padre e figlio funziona bene grazie ai due attori, la trama è un crescendo di emozioni sempre con lo scenario storico nel sottofondo di un’America alla ricerca della propria identità. Nessun premio per ‘Il patriota’, ma la certezza della recitazione di Mel Gibson e la bella e piacevole scoperta, allora, di una grande promessa, mantenuta, del cinema americano, Heath Ledger. Personaggio protagonista quindi Mel Gibson, che proprio con il suo film della consacrazione, ‘Braveheart – Cuore impavido’, vinse un Oscar come regista, non come interprete, ma che importa, a statuetta fu meritata in quel fuoco di carriera poi gradatamente sopito nel tempo. La sua ultima partecipazione infatti è stato un anonimo film commedia, anche gradevole, ‘Daddy’s Home 2’, peccato che da Gibson ci si aspetti di più, un film del 2017 che rimarrà là, sospeso nelle attese di una nuova grande interpretazione da parte dell’attore australiano. Al suo fianco Heath Ledger, attore prematuramente scomparso a soli 29 anni, ma in quella breve carriera che ha avuto ci ha lasciato interpretazioni di ottima classe come questo film, e ciò è indiscutibile, ‘I segreti di Brokeback Mountain’, ‘Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo’ e tanti altri. Coppia quindi australiana nei ruoli principali.
NEL CAST ANCHE HEATH LEDGER
Questa sera, venerdì 14 settembre 2018, canale Nove punta su un film a sfondo storico: alle ore 21,25 andrà in onda infatti Il patriota, ancora una volta Mel Gibson protagonista di una trama che guarda alla storia con occhi diversi, così come lo fu ‘Braveheart – Cuore impavido’, forse il film che l’ha reso amato e celebre in tutto il mondo. La produzione de ‘Il patriota’ vede impegnato Gary Levinsohn, produttore il quale lavorò tanto con Dino de Laurentis, cineasta finanziario che impegnò grandi capitali ricevendone altrettanti di rendiconto, meritati per avere avuto l’acume di volere film come ‘Salvate il soldato Ryan’, ‘Relic – L’evoluzione del terrore’, ‘Legami di sangue – Deadfall’, nella filmografia di produzione l’ultima pellicola che vede lo zampino di Levinsohn. Alla regia invece un cineasta che non ha bisogno di troppe presentazioni, Roland Emmerich, una carriera iniziata in sordina con un film quasi sconosciuto, ‘1997 – Il principio dell’arca di Noè’ nel 1984, poi cresciuto a suon di successi come ‘Stargate’, ‘Indipendence day’, ‘Godzilla’, una triade dai molti incassi precedente in perfetta cronologia a ‘Il patriota’.
IL PATRIOTA, LA TRAMA DEL FILM
All’alba della Grande Guerra d’Indipendenza Americana, il colono Benjamin Martin è un reduce della precedente guerra tra britannici e francesi, una guerra che l’ha visto eroe protagonista, ma ora cerca solo la pace della famiglia nella Carolina del Sud assieme alla moglie e a sette figli, un numero decisamente biblico ed adatto all’epoca. Tutto procede come dovrebbe fin quando scoppia la Guerra d’Indipendenza e il figlio Gabriel s’arruola con lo stesso spirito patriota che ebbe il padre in passato, anche se Benjamin Martin crede che la famiglia Martin abbia già dato e vede l’arruolamento volontario non con buon occhio. Ma Gabriel parte per il fronte e non avrà la stessa fortuna del padre. Il ragazzo viene preso prigioniero proprio in uno scontro contro gli inglesi di fronte alla proprietà del padre, scontro nel quale il feroce colonnello inglese William Tavington uccide il fratello di Gabriel, Thomas, e ciò scatenerà l’ira di Benjamin pronto di nuovo a imbracciare le armi non solo per spirito patriottico, quello non gli è mai mancato, ma per uno spirito vendicativo nei confronti di colui che gli ha portato via un figlio prigioniero ed uno l’ha ucciso senza ritegno. La vendetta è un piatto che Benjamin assaggerà caldo, il patriottismo i mescola con il sangue ed il suolo da difendere a baionetta inforcata.