“Da Philip K.Dick la fantascienza si fa action con Steven Spielberg”. Questo pensa di Minority Report Pino Farinotti che su My Movies aggiunge: “I nomi in gioco sono certo garanti di cinema, livello altissimo. Per primo c’è uno scrittore culto della fantascienza, poi c’è un certo Spielberg dietro la macchina da presa e davanti Tom Cruise. E’ difficile chiedere di più”. C’è però anche un momento di critica profonda al film: “Chi ha praticato Dick trova che la grande attitudine critica e dolorosa dello scrittore, principe delle metafore fantastiche, lasci troppo spazio a Tom Cruise quello delle missioni impossibili e al regista sublimatore di effetti speciali. Anche se storia e film ci sono”. La pellicola è stata decisamente apprezzata dal pubblico che negli anni ha dimostrato un certo feeling anche quando questa è stata riproposta in tv, stabilendo sempre livelli di share molto interessanti. Il trailer ci offre alcune interessanti anticipazioni, clicca qui per il video. Minority Report è un film che potremo seguire in diretta streaming grazie a dPlay cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SUL FILM
Il genere fantascienza si fa strada, in questa seconda serata di venerdì 24 agosto 2018, su Canale Nove dove viene trasmessa la pellicola Minority report. La regia è stata curata dal famoso Steven Spielberg mentre la sceneggiatura è stata estesa da Scott Frank e la produzione è stata firmata da Jan de Bont e Gerald R Molen. Tutti i veggenti chiamati precog hanno nomi fittizi, che sono quelli di altrettanti scrittori di romanzi gialli e del mistero, come Agatha Christie o Arthur Conan Doyle. Per permettere al budget di realizzazione del film di non levitare più del dovuto, sia Spielberg che Cruise decisero di rinunciare al loro cachet usuale e di prendere il 15 % degli incassi del film come compenso. Il film è ambientato nel 2054. Moltissime delle tecnologie descritte nel film erano futuristiche quando è stato girato ma sono disponibili attualmente, come ad esempio la scansione della retina oculare. Il suono che fa questo processo nel film fu poi adottato dalla Apple. Sembra che la Nokia pagò svariate migliaia di dollari affinché nel film apparisse il maggior numero possibile dei suoi dispositivi, e che anche la Lexus abbia pagato per avere nelle riprese una versione futuristica di una delle sue automobili. La sceneggiatura si distacca in modo abbastanza evidente dal racconto di Dick, che è più cupo e meno aperto alla speranza anche nel finale. Il personaggio di John Alderton è descritto in modo molto diverso da come appare Tom Cruise. Errori presenti nel film: quando si parla dell’anno in cui il programma dei precog ha avuto inizio i vari personaggi del film usano diverse date, 2045, 2046, 2048. Quando John e Agatha arrivano alla camera dove si dovrebbe trovare Crow, la porta presenta la maniglia prima sulla sinistra e poi sulla destra.
NEL CAST TOM CRUISE
Minority report, il film in onda su Canale Nove oggi, venerdì 24 agosto 2018 alle ore 23,30. Si tratta di una pellicola di fantascienza diretta nel 2002 dal famoso regista Steven Spielberg e interpretata da Tom Cruise che veste i panni del protagonista John Anderton. Del cast fanno parte anche Colin Farrell (Danny Witwer) e Max von Sydow (Lamar Burgess). La sceneggiatura trae spunto da un racconto di Philip K. Dick, rapporto di minoranza. Minority Report è stato candidato ad un premio Oscar e ha vinto tre Saturn Award. Steven Spielberg, ha ricevuto invece il premio per migliore regista dalla Critic’s Choiche Movie Award. Qualche anno dopo dal film è stata tratta anche una serie tv. Ma ecco adesso nel dettaglio la trama del film.
MINORITY REPORT, LA TRAMA DEL FILM DI FANTASCIENZA
Futuro prossimo, gli omicidi non esistono più poiché la polizia ha ideato un nuovo sistema in grado di prevenirli. Il sistema sfrutta dei sensitivi, detti precog, i quali hanno delle visioni che permettono di catturare un omicida prima che lo diventi. Anche se molti criticano questo sistema, esso è riuscito a dare buoni frutti. Ad esserne soddisfatto è il poliziotto a capo del programma, John Anderton. John ha perso suo figlio che è stato assassinato prima che il metodo dei precog venisse messo a punto. Quando però il sistema viene sottoposto ad una revisione, per fugare qualunque dubbio circa la sua validità, un veggente accusa lo stesso John di essere prossimo a commettere un omicidio. Lui si convince di essere vittima di un complotto.