Dudelange-Milan termina con il risultato di 1-0 in favore dei rossoneri. Nel Milan buone le prove di Higuain e Cstillejo; male Mauri e Bertolacci. Nel Dudelange ok il portiere Frising, malissimo Sinani; ecco il dettaglio delle pagelle della partita di Europa League, con i voti alle due squadre e a tutti i protagonisti in Lussemburgo. VOTO PARTITA 5,5 – Gara a tratti noiosa e troppo frammentata. Un solo gol segnato. VOTO DUDELANGE 7 – Per impegno e coraggio, la formazione locale merita soltanto applausi. VOTO MILAN 5 – Massimo risultato con il minimo sforzo. Eppure nessuno è soddisfatto dello striminzito 1-0. VOTO ARBITRO (JOVANOVIC) 4,5 – Pessima prestazione del serbo. Non concede un corner netto al Milan nel primo tempo, non ammonisce Prempeh per un fallo e non ferma Stolz in offside. Nel finale non concede un possibile rigore ai rossoneri per un mani in area di Schnell.
LE PAGELLE DEL DUDELANGE
FRISING 8 – Compie due miracoli pazzeschi su Higuain. Non può nulla sulla rete del Pipita. Alla fine riceve i complimenti dall’argentino.
MALGET 6 – Stantuffo fondamentale nel 4-4-2 dei lussemburghesi. Esce tra gli applausi del pubblico locale (dall’83’ JORANOV – SV).
SCHNELL 6 – L’impiegato comunale se la cava piuttosto bene contro Higuain e soci. Rischia di concedere un rigore nel finale.
PREMPEH 5 – Goffo e rude negli interventi. Ammonito per proteste. Perde la bussola nel finale quando deve contenere Higuain.
EL HRITI 5 – Inizia bene salvando un quasi gol di Castillejo. Alla lunga soffre la corsa dello spagnolo (dal 79′ MELISSE – SV).
STOLZ 6,5 – Il più reattivo. Gioca bene sia in fascia che in posizione più centrale. Un paio di tentativi verso la porta di Reina.
COUTURIER 6 – Potrebbe segnare il gol del colpaccio in pieno extratime ma il suo tiro finisce in fallo laterale.
STELVIO 6,5 – Uno dei più grintosi dei quattro di centrocampo del Dudelange. Picchia chiunque passi dalle sue parti (dal 73′ STUMPF 6 – Fa quello che può).
KRUSKA 6 – L’ex Borussia Dortmund fa valere tutta la sua esperienza. Prestazione senza infamia né lode.
TURPEL 6 – Per larghi tratti il migliore dei suoi. Crea diversi problemi ai suoi avversari con movimenti rapidi. Cala nella ripresa.
SINANI 4,5 – Non pervenuto. L’unico del Dudelange a non incidere. Corre tanto, ma non scalfisce neppure la coppia Caldara-Romagnoli.
ALL. TOPPMOLLER 7 – Non poteva chiedere di più ai suoi giocatori. Esce sconfitto ma a testa altissima.
LE PAGELLE DEL MILAN
REINA 6 – Ordinaria amministrazione con qualche brivido nel finale. Il Milan, finalmente, termina una partita senza subire gol.
ABATE 5 – Il solito Abate delle ultime stagioni. Tanta esperienza ma pochissima precisione nei cross e qualche amnesia inspiegabile in fase difensiva.
CALDARA 6 – Sfiora la rete con uno dei suoi imperiosi colpi di testa. Non sempre preciso negli interventi, ma alla fine non commette disastri.
A. ROMAGNOLI 6 – Viene ammonito nelle fasi iniziali del match ma questo non compromette la sua partita. Ordinato e attento.
LAXALT 6 – Uno dei più costanti della truppa rossonera. Accompagna sempre l’azione e regala diversi traversoni interessanti.
BAKAYOKO 6,5 – Se Gattuso riesce a trovargli una posizione, l’ex Chelsea potrebbe rivelarsi un jolly a sorpresa.
JOSE’ MAURI 5,5 – In cabina di regia non cambia mai i ritmi di gioco. Si limita all’ordinaria amministrazione ma commette troppi errori (dal 79′ CALHANOGLU 6,5 – Entra subito in partita con un paio di accelerazioni degne di nota).
BERTOLACCI 5 – Come tanti suoi compagni gioca la prima gara stagionale dal 1′. Eppure risulta uno dei meno lucidi (dal 69′ KESSIE 6 – Rimedia alla pessima prova del compagno sostituito).
BORINI 6 – Grinta, corsa, carattere. Sfiora un gol e colpisce un palo. Solita generosità per questo giocatore tuttofare (dall’87’ HALILOVIC – SV).
HIGUAIN 6,5 – Frising gli nega due gol già fatti. Alla fine decide il match con un gol fortunoso ma pesantissimo. L’undicesimo in Europa League, il primo europeo con la maglia del Milan.
CASTILLEJO 6,5 – Una spina nel fianco del Dudelange. Cresce tantissimo nel secondo tempo. Suo l’assist vittoria per Higuain.
ALL. GATTUSO 5,5 – Formazione molto sperimentale, è vero, ma deve cambiare registro in vista dei prossimi impegni.
DUDELANGE MILAN: IL PRIMO TEMPO
Il primo tempo di Duelange-Milan termina con il risultato di 0-0. Pronti, via. La gara si rivela fin da subito scorbutica per i rossoneri di Gattuso. Il Dudelange non intende fare la figura della vittima sacrificale e mette in campo tutto il suo agonismo. La strategia dei lussemburghesi è semplice: palla lunga per i movimenti di Turpel (6,5), uno dei migliori dei suoi. Dopo un avvio non proprio entusiasmante, il Milan alza il proprio baricentro e costruisce diverse occasioni da gol. All’11’ Higuain (5,5) calcia dal limite sfiorando il palo. Poco dopo Laxalt (6) approfitta di un errore dei locali e cerca sul secondo palo il colpo di testa di Castillejo (6), deviato dal corpo di El Hriti (6), che salva un gol quasi certo. Al 21′ Bakayoko (6,5) parte in percussione centrale, arriva davanti a Frising (6,5) e centra in pieno il portiere avversario. I ritmi del Dudelange sono alti, ma riusciranno i padroni di casa a reggere fino al 90? Per il momento i locali si stanno facendo valere, tanto che il Milan è più volte incappato in errori tecnici, tra passaggi sbagliati e stop approssimativi. La piccola formazione lussemburghese acquista quindi coraggio e si fa vedere dalle parti di Reina. Lo fa in particolare al 35′ con un tiro di Stolz (6,5), bello ma impreciso. Al 39′ il Milan torna a rendersi pericoloso: dagli sviluppi di un corner Caldara (6) anticipa tutti ma il suo terzo tempo finisce alto
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO PARTITA 6 – Chi si aspettava una valanga di gol è fuori strada. I ritmi non sono sempre altissimi. VOTO DUDELANGE 7 – Formazione ordinata e agonisticamente ben preparata. Vista la qualità della rosa, prestazione davvero ottima. MIGLIORE DUDELANGE STOLZ 6,5 – Parte in sordina poi semina scompiglio nella retrovia rossonera. PEGGIORE DUDELANGE SINANI 5 – Si muove molto ma a differenza del compagno di reparto non si rende mai pericoloso. VOTO MILAN 5 – Rossoneri fin qui bocciati. Manovra lenta e spesso prevedibile. Contro un avversario simile il Diavolo doveva fare meglio. MIGLIORE MILAN BAKAYOKO 6,5 – Prestazione in crescendo per l’ex Chelsea. Sfiora il gol con una bella percussione centrale. PEGGIORE MILAN JOSE’ MAURI 4,5 – Pessimo in cabina di regia. Si limita a passaggi semplici e banali. Non prende per mano la squadra. VOTO ARBITRO (Jovanovic) 5 – Due errori piuttosto grossolani: non concede un corner al Milan su un tiro palesemente deviato di Castillejo e non ferma Stolz in offside. Gestione dei cartellini da rivedere.