Protagonista assoluto di Francia Olanda è stato Olivier Giroud, autore del bellissimo gol che al 30’ minuto del secondo tempo ha consegnato la vittoria ai campioni del Mondo in carica. Di conseguenza, è stato proprio Giroud il più cercato dai giornalisti al termine della partita: “Essere sostenuti da un pubblico come questo ci ha riempito di gioia. Sono sempre stati con noi e noi ci siamo battuti per loro”. Ringraziato il pubblico, Giroud ha ammesso che la partita non è stata facile: “Volevamo fare bene nella nostra prima partita in casa dopo avere vinto il Mondiale. Contro la Germania avevamo preso un buon punto e io avevo giocato la mia prima partita da titolare della stagione. Sapevo che fisicamente avrei sofferto anche oggi (ieri, ndR). Sapevo che Mendy è capace di mettere dei bei palloni forti sul primo palo e mi sono buttato: bene per me e bene per la squadra”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO FRANCIA OLANDA
Festa grande al Saint-Denis dove i francesi si sono radunati per accogliere la nazionale che lo scorso 15 luglio si è laureata campione del mondo in Russia battendo la Croazia per 4 a 2 nella finalissima di Mosca: il ct Deschamps e tutti i giocatori, in primis Mbappé, Griezmann, Pogba, Kanté e Matuidi, sono stati accolti come eroi e non poteva essere altrimenti visto che hanno restituito il sorriso e la gioia di vivere a un popolo che negli ultimi anni è stato ferito più volte dagli attentati terroristici che hanno sconvolto le vite e le routine dei transalpini. Sul terreno di gioco i bleus fanno sul serio sin dal primo minuto, Mbappé accende subito il turbo e fa venire il mal di testa a De Ligt incapace di contenere anche il diavoletto Griezmann, gli sforzi dei padroni di casa verranno ripagati al quarto d’ora con il gol dello stesso Mbappé, propiziato dal grave errore in disimpegno di Promes che regala la sfera a Matuidi: per il giocatore della Juventus è un gioco da ragazzi confezionare l’assist per il gioiellino del PSG che gonfia la rete e viola la porta di Cillessen. Prima dell’intervallo la Francia ha l’opportunità di raddoppiare e mettere la partita in ghiaccio (8 tiri in porta per i bleus contro i 2 degli orange), tuttavia Lucas Hernandez non ha l’istinto del bomber e manca il bersaglio, mentre Umtiti di testa non crea particolari problemi al portiere di riserva del Barcellona.
NELLA RIPRESA CI PENSA GIROUD
Nel secondo tempo i transalpini accusano gli sforzi compiuti nella prima parte di gara e gli orange si rifanno sotto: Wijnaldum grazia Areola divorandosi il gol del pari con un destro troppo strozzato, nel giro di un paio di minuti arriva la rete degli uomini di Koeman, cross di Tete per Babel che non lascia scampo ad Areola. La Francia sbanda ma ritrova la strada smarrita grazie a Olivier Giroud che trasforma in oro il cross di Mendy e segna con una volèe da capogiro il gol-decisivo: l’attaccante del Chelsea, che in Russia era rimasto a secco, non poteva scegliere scenario migliore per interrompere il digiuno. Tutto è bene quel che finisce bene per i francesi che dopo il triplice fischio possono dare finalmente il via alle celebrazioni per il secondo titolo iridato della loro storia. Dopo le prime due partite la Francia ha raccolto 4 punti nel gruppo 1 di Serie A della Nations League, la Germania che ha affrontato il Perù in amichevole osservando un turno di riposo avrà comunque la possibilità di agganciare i bleus nello scontro diretto con l’Olanda, ancora ferma a quota zero e che in questo momento è la candidata principale alla retrocessione.
IL TABELLINO
FRANCIA-OLANDA 2-1 (1-0)
FRANCIA (4-2-3-1): Areola; Pavard, Varane, Umtiti, Lucas Hernandez (62′ Mendy); Pogba, Kanté; Mbappé, Griezmann (81′ Nzonzi), Matuidi; Giroud (89′ Dembélé). All. Didier Deschamps.
OLANDA (3-4-3): Cillessen; De Ligt, Van Dijk, Blind; Tete (82′ Janmaat), Propper, F. De Jong, Babel (88′ L. De Jong); Promes, Depay, Wijnaldum. All. Ronald Koeman.
ARBITRO: Alberto Undiano Mallenco (SPA).
AMMONITI: Pavard (F).
RECUPERO: 1′ pt e 4′ st.
MARCATORI: 14′ Mbappé (F), 67′ Babel (O), 74′ Giroud (F).