Lautaro Martinez ha dimostrato di essere calciatore di assoluto livello, il gol in Atletico Madrid-Inter lo ha solamente confermato. L’acrobazia, diventata virale però, ha acceso i fari di tutta l’Europa su di lui con molti che si sono resi conto di come il calciatore potrà crescere ancora, potenziale crack per il futuro. Abile a cambiare passo, può giocare sia da prima che da seconda punta. Grazie a una tecnica al di sopra della media è un calciatore che può fare davvero tutto, sia essere il riferimento centrale dell’attacco nerazzurro che agire alle spalle di Mauro Icardi muovendosi in maniera corale con il centrocampo. Vedremo se Lautaro Martinez riuscirà a fare la differenza anche in Serie A come ha già fatto in passato con la maglia del Racing Club in Argentina. Sarà di certo molto interessante vederlo già al debutto domenica prossima quando si scenderà in campo per il debutto in Serie A. Clicca qui per il video del gol. (agg. di Matteo Fantozzi)
HIGHLIGHTS DEL MATCH
Allo Stadio Wanda Metropolitano l’Inter supera in trasferta per 1 a 0 l’Atletico Madrid. Nel primo tempo i Colchoneros cercano di prendere in mano le redini del match sin dagli istanti iniziali ma i nerazzurri restano compatti senza disunirsi e, lentamente, ribaltano la situazione costruendo azione su azione con il passare dei minuti. La squadra di mister Spalletti riesce quindi a portarsi in vantaggio al 31′ grazie alla grande rete in acrobazia di Lautaro Martinez, capitalizzando al meglio il cross in profondità sul palo più lontano da parte di Asamoah, e mantengono il controllo per le fasi successive. Il VAR annulla per fuorigioco il possibile pareggio di Correa a ridosso dell’intervallo e, ad inizio secondo tempo, l’Atletico evidenzia immediatamente tutta la sua voglia di ristabilire l’equilibrio attraverso le chances per Diego Costa al 51′ e Juanfran al 54′, bilanciate però dalla doppietta sfiorata da Lautaro Martinez al 58′ con un colpo di testa largo. Nel finale di partita Handanovic deve inoltre superarsi per respingere la deviazione aerea di Rodrigo all’88’ ma l’Inter ottiene il successo e moltissime buone indicazioni in vista della Champions League da disputare nella stagione alle porte. CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DI ATLETICO MADRID-INTER
I NUMERI DELLA PARTITA
Analizzando le statistiche dell’incontro, a cominciare dal possesso palla leggermente favorevole all’Inter con il 51%, emerge come l’incontro sia stato abbastanza combattuto per praticamente tutta la sua durata. I nerazzurri hanno effettuato un numero maggiore di passaggi rispetto ai biancorossi, 557 contro 521, e, in fase offensiva, nonostante il 15 a 6 complessivo per i Colchoneros, i milanesi si sono distinti in quanto a conclusioni destinate nello specchio della porta, ovvero 3 a 2. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, parità nel computo dei falli visto i 12 interventi irregolari effettuati da ciascuna squadra e l’arbitro spagnolo Hernandez Hernandez ha estratto il cartellino giallo due volte ammonendo rispettivamente Diego Costa da un lato, Lautaro Martinez dall’altro.
Reti: 31′ Lautaro Martinez (I); Assist: 31′ Asamoah (I)
ATLETICO MADRID Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Filipe Luis; Thomas, Saul, Koke; Correa, Diego Costa, Lemar. Allenatore: Simeone. A disposizione: Adan, Arias, Griezmann, Kalinic, Rodrigo, Savic, Gelson Martins, Lucas Hernandez, Vitolo, Olabe, Garces, Montero, Munoz.
INTER Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Brozovic, Vecino; Politano, Lautaro, Asamoah; Icardi. Allenatore: Spalletti. A disposizione: Padelli, Berni, Gagliardini, De Vrij, Karamoh, Ranocchia, Joao Mario, Borja Valero, Emmers, Zappa, Salcedo, Candreva.
Arbitro: Hernandez Hernandez (Spagna).
Ammoniti: 24′ Diego Costa (A); 62′ Lautaro Martinez (I)