Francia Germania 2-1 è l’ennesima delusione di un pessimo 2018 per la Germania, sull’orlo della retrocesisone in Uefa Nations League dopo l’eliminazione già alla prima fase nei Mondiali di Russia 2018. Sul banco degli imputati dunque continua ad esserci Joachim Löw, commissario tecnico della Germania che, dopo il k.o. rimediato allo Stade de France, è intervenuto in conferenza stampa volendo comunque sottolineare quanto di buono è emerso dalla prestazione dei suoi ragazzi in una sfida molto difficile: “Ce la siamo giocata alla pari con la squadra campione del mondo in carica. Noi abbiamo fatto molto bene, non meritavamo di perdere. Il nostro unico errore è stato quello di non aver chiuso la partita nel primo tempo. L’unica cosa che mi delude stasera è il risultato”, è stata l’analisi di Low. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
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FOCUS SU GRIEZMANN
La doppietta di Antoine Griezmann stende la Germania e consegna ai Blues, anche se non in maniera aritmetica, la Final Four della Nations League 2018. Ancora una volta l’attaccante dell’Atletico Madrid è risultato decisivo per le sorti della sua nazionale: sotto di un gol e dominata dalla Germania, la Francia si è salvata grazie al Petit Diable. Con queste due reti Griezmann sale a quota 26 in 65 presenze con i campioni del mondo; nel solo 2018 ha realizzato 7 gol in 16 apparizioni con i Bleus, comprese ovviamente le 4 reti al Mondiale. Una doppietta che aumenta ancora di più le sue chance di vincere il Pallone d’Oro; in merito, l’attaccante francese aveva già detto la sua e a questo punto è chiaro che la candidatura del numero 7 debba essere presa in serissima considerazione, probabilmente anche più di quella del pur straordinario Luka Modric. Intanto Griezmann si accontenta di trionfare con la sua Francia: la Final Four della Nations League è ad un passo, per la Germania invece si spalancano le porte della Lega B nonostante una partita nella quale la sconfitta non è stata meritata. (agg. di Claudio Franceschini)
VIDEO FRANCIA GERMANIA
La Francia vince ancora sconfiggendo per 2 a 1 allo Stade de France una Germania che incassa così l’ottava sconfitta di questo disastroso 2018. I transalpini con questi tre punti volano in testa al girnone 1 di Nations League mentre i teutonici sono sempre più vicini ad una clamorosa retrocessione visto l’ultimo posto occupato con un solo un punto conquistato finora. Il ct Low sorprende un pò tutti sposando la linea verde e schierando tantissimi giovani che hanno iniziato benissimo il match e riuscendo a passare in vantaggio già al 14′ quando Kroos ha trasformato un calcio di rigore concesso per una respinta col braccio di Kimpembe sul cross di Sanè che era riuscito a sfondare sulla destra fino all’area di rigore. Gli ospiti dominano l’incontro riuscendo a difendersi con ordine e ripartendo a tutta velocità con Sanè e Kehrer che al 19′ sfiorano il raddoppio quando l’attaccante del Manchester City, lanciato in profondità a campo aperto da Kroos, ha sprecato tutto sbagliando l’appoggio per Werne che troppo lungo è stato respinto da Lloris. Dopo un tentativo di Ginter, la squadra del ct Deschamps ha iniziato ad alzare il baricentro sfiorando il pari con Mbappè e Giroud i cui tentativi di deviazione del primo e di girata del secondo sono stati parati da Neuer e calciato in curva dal centravanti del Chelsea.
LA RIPRESA
Nella ripresa la Germania non riesce più a colpire in contropiede come nel corso del primo tempo e così è la Francia che, dopo aver sfiorato il pari con un tentativo di Mbappè respinto dal reattivo Neuer, riescono a riequilibrare lo score al 62′ quando sul cross di Hernandez, Griezmann è perfetto di testa insaccando imparabilmente il pallone dell’1 a 1. La Francia ha ormai preso il controllo delle operazioni anche centrocampo dove Kantè, Pogba e Matuidi crescono visibilmente nella ripresa e l’aumentata pressione dei padroni di casa sfocia nel secondo calcio di rigore della serata concesso per un fallo commesso da Hummels ai danni di Matuidi che si era inserito alla perfezione nell’area di rigore tedesca lanciato alla perfezione da Mbappè. Dopo aver trovato il vantaggio i transalpini si limitano a gestire il preziosissimo risultato difendendolo col possesso palla che impedisce agli ospiti di creare ulteriori pericoli negli ultimi venti metri. Così dopo quattro minuti di recupero si è così chiusa questa spettacolare ed attesa sfida tra le due super potenze europee che ha penalizzato una Germania comunque positiva questa sera battuta da una fortissima Francia che mostra ancora una volta le ragioni del titolo di campione del mondo conquistato qualche mese fa in Russia.
