In alcuni casi l’aerosol può risultare persino dannoso. L’abuso di questo infatti può portiare anche al cronicizzarsi di diverse patologie. Inoltre va ribadito come non dovrebbe mai assolutamente essere utilizzato nei primi anni di vita. Si deve quindi sfatare un mito per il quale, soprattutto nel nostro paese, ai primi sintomi di raffreddore si aziona il macchinario dell’aerosol rischiando anche di fare dei danni e non di poco conto. Il consiglio è quello di evitare le cure fai da te che si possono ritenere estremamente dannose soprattutto quando ci si trova di fronte a dei bambini molto piccoli. Ora la parola passa ai medici che devono optare per la sensibilizzazione di questa particolarità per far sì che non si compiano più degli errori. Vedremo se gli effetti si riusciranno a raggiungere grazie anche alla comprensione di chi si troverà poi a dover affrontre i malanni di stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)
I CONSIGLI DEI PEDIATRI
L’aerosol viene considerato uno strumento efficace per molte patologie ormai da tantissimo tempo. La sua fama ha costruito quello che è diventato in poco tempo un vero e proprio mito. I pediatri però lo considerano inutile per questa patologia anche se c’è da dire che risulta utile per altri problemi. Sono diversi i consigli che poi vengono dati per evitare i malanni di stagione. Il primo è quello legato alla temperatura dell’ambiente dove vive il bambino nei momenti in cui è malato, cosa che potrebbe avere effetti ben più importanti dell’aerosol stessa. Inoltre si consiglia di bere molta acqua, magari comprare un deumidificatore e lavarsi spesso le mani. Il consiglio più particolare è quello di utilizzare sempre e comunque i fazzoletti di carta per evitare di trasmettere dei batteri magari espulsi in precedenza. (agg. di Matteo Fantozzi)
INUTILE CONTRO IL RAFFREDDORE
La Dottoressa Susanna Esposito si è lanciata nel tentativo di sfatare un mito, quello dell‘areosol. Non è un mezzo utile per i bambini con il raffreddore, anzi rischia addirittura di essere dannoso. La donna è professore ordinario di pediatria all’Università di Perugia ed è inoltre Presidente dell’Associazione mondiale per le malattie infettive e per i disordini immunologici. In Italia lo strumento viene davvero molto utilizzato, soprattutto per i più piccoli che alla fine accettano la cura anche perché prendono il macchinario e i suoi rumori come un simpatico gioco. La dottoressa però sottolinea come nel 50% dei casi il trattamento sia del tutto inutile. Un controllo della temperatura della casa risulta essere un trattamento spesso più efficace e utile. Una rivoluzione che fa quindi prendere delle coordinate diverse, indirizzando la cura soprattutto del raffreddore nell’età infantile verso altre strade.
ECCO QUANDO SERVE
Le recenti scoperte sull’aerosol però non devono demonizzare totalmente il mezzo, perché questo appare assai utile in diverse occasioni. Per esempio si tratta di un procedimento fondamentale quando si affrontano patologie come la bronchiolite e la laringite. Invece risulta essere inutile in altre situazioni come nella rinofaringite, nella tonsillite e per l’otite acuta media. Ora pare che l’accusa sa finita su alcuni farmaci che di solito sono utilizzati proprio per fare l’areosol. Si tratta principalmente di medicinali a base cortisonica. Questi vanno a lenire i sintomi, ma a lungo andare possono anche creare dei problemi sulla salute del paziente.