Appena una settimana fa era scattato l’allarme per due immigrati che erano stati ricoverati all’ospedale Cotugno per colera. Mamma e bambino erano risultati positivi alla patologia dopo un viaggio in Bangladesh. Per fortuna questa storia però ha avuto un epilogo positivo, infatti questa mattina ci sono state le dimissioni per entrambi. Da procedura i due sono stati dimessi dopo che è stata verificata la negatività di entrambi agli esami microbiologici compresa la ricerca molecolare del patogeno. È stato evidenziato dalla struttura ospedaliera, come ribadito da Ansa, che l’infezione non è da considerarsi di natura autoctona, ma è stata portata da un paese estero. Inoltre è arrivata anche una chiarificazione sul fatto che nessuno potrà correre dei rischi di contagi collegati ai pazienti visto che il periodo di incubazione è stato lasciato alle spalle. A ribadire tutti i dettagli è stato Antonio Giordano, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera dei colli, in una nota ufficiale.
Allarme rientrato
Per fortuna si è trattato di un’allarme rientrato, perché la notizia della mamma e del suo bambino ha creato non poca preoccupazione. Si temeva infatti in una possibile epidemia con il contagio dei due immigrati in Bangladesh e quindi il ritorno in Italia di una patologia ormai debellata da tantissimi anni. Per fortuna però l’allarme sembra essere rientrato davvero del tutto con i medici che grazie a una nota si sono espressi in maniera positiva, specificando che non c’è motivo per temere un possibile contagio tra i pazienti dimessi e la popolazione. I giornali avevano enfatizzato il caso anche perché era giustificata la paura di poter vedere molte altre persone contagiate diventare vettori di una vera e propria epidemia.