Il pomeriggio di questa ultima domenica e giornata di settembre, propone ai telespettatori di Italia 1 la messa in onda della pellicola di fantascienza e azione Earthstorm, realizzata nel 2006 da una collaborazione tra Canada e USA per la regia di Terry Cunningham mentre le case di produzione che hanno fatto parte di questo progetto sono state Cinetel Films e la S.V. Scary Films 5. Il soggetto del film è stato scritto da Michael Konyves e i produttori che hanno collaborato alla realizzazione del film troviamo Joseè Bernard, Tom Berry e Neil Bregman, le musiche sono invece state scritte da Sean Murray ed il montaggio è stato eseguito da Robert E. Newton. Stephen Baldwin è l’ultimo di quattro fratelli e tutti hanno scelto di intraprendere la carriera di attore, il maggiore, Alec, è una grande star del cinema che ha al suo attivo premi prestigiosi tra cui diversi Emmy Award e Golden Globe. Daniel Baldwin è anche regista cinematografico e produttore, mentre l’ultimo dei fratelli, William Joseph Baldwin, è anche un volto noto del piccolo schermo per aver recitato in diverse serie televisive tra cui “Dirty Sexy Money” del 2007 e “The Purge”, attualmente ancora in produzione.
NEL CAST DIRK BENEDICT
Earthstorm è una pellicola di genere fantascienza e azione che il canale televisivo Italia 1 propone ai suoi telespettatori nella fascia pomeridiana di domenica 30 settembre 2018 alle ore 16.15. Il film è uscito in Canada nel 2006, la regia è dello statunitense Terry Cunningham. La protagonista femminile è l’attrice britannica Amy Price-Francis, i personaggi maschili princiali sono interpretati da Stephen Andrew Baldwin, Dirk Benedict e John Ralston. Nel 2015 Terry Cunningham ha diretto il film drammatico-sentimentale “Love Finds You in Charm” che in italiano si intitola “L’amore sa dove trovarti”, con i due giovani attori californiani Danielle C. Ryan e Trevor Donovan. nel 2016 è stato regista del film “Love Finds You in Valentine” (“Innamorarsi a Valentine” è il titolo italiano), con Michaela McManus, Lindsay Wagner e l’attore portoghese Diogo Morgado. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
EARTHSTORM, LA TRAMA DEL FILM
Tra non molto il pianeta Terra potrebbe subire terribili conseguenze a causa di un evento che ha colpito il satellite lunare. Un asteroide di enorme dimensione ha appena colpito la luna, l’impatto è stato talmente violento che si è visto anche dalla Terra. In tutto il modo c’è grande apprensione, le maggiori preoccupazioni sono legate ai possibili effetti che la violenta collisione potrebbe apportare al clima e quindi alla vita terrestre. Ad interessarsi dell’accaduto è Lana Gale, una ricercatrice che studiando a fondo le maree e sapendo perfettamente quanto le fasi lunari influenzino il livello dei mari, nota dei cambiamenti rilevanti dovuti all’attuale situazione di instabilità del suolo lunare. Studiando al computer le immagini della struttura lunare, la dottoressa Gale intuisce la gravità della situazione, si rende conto che il genere umano è in pericolo e quindi ritiene che bisogna intervenire al più presto per evitare il peggio. Lana Gale è una donna molto determinata e coraggiosa e non le manca certo lo spirito di iniziativa, quindi decide di andare all’American Space Institute allo scopo di informare il direttore in merito ai rischi che corre l’intera umanità. Inizialmente le teorie della dottoressa non vengono valutate con la dovuta attenzione, ma poi le viene data la giusta considerazione e il permesso di usufruire delle risorse di cui dispone l’istituto. Dopo un’attenta e scrupolosa analisi della situazione, la dottoressa Lana Gale giunge ad una conclusione, è necessario organizzare una spedizione sulla Luna e sarà una squadra di tecnici professionisti a raggiungere il satellite per intervenire sulla zona lunare danneggiata dall’asteroide. Nel team scelto per la spedizione c’è anche John Redding, uno smantellatore di edifici di grande esperienza ed è a lui che la giovane scienziata darà il compito di lanciare ordigni nucleari per colpire la pericolosa crepa causata dall’impatto con l’abnorme corpo celeste. Infatti, il piano prevede che dopo l’atterraggio sulla luna, Redding proceda a sistemare alcune bombe nucleari lungo il perimetro della superficie lunare colpito. In base ai calcoli messi a punto dalla dottoressa, lo scoppio degli ordigni nucleari dovrebbero bastare a riportare il suolo lunare come era all’origine, prima della collisione con l’asteroide. L’impresa è veramente ardua, la spedizione andrà a buon fine?