Ci sono voluti nove lunghissimi anni per trovare la forza e il coraggio di denunciare gli abusi sessuali subiti. La ragazzina protagonista suo malgrado di questa vicenda, lo ha fatto lo scorso mese di settembre, puntando il dito contro il padre. Un doppio evento sconvolgente, ma alla fine la giovane si è confidata con la mamma, che ha poi sporto denuncia presso i carabinieri. Il padre, 45enne separato da anni con la moglie, è stato arrestato dai militari dell’arma, in provincia di Potenza. Per l’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliati, in attesa del processo con l’accusa di atti sessuali aggravati ai danni della figlia minorenne.
VIOLENZE NEL NUCLEO FAMIGLIARE E AL DI FUORI
Come scrive Repubblica, citando la ricostruzione degli inquirenti, le violenze sarebbero avvenute all’interno del nucleo famigliare, poi, quando l’uomo si separò dalla moglie, nei momenti in cui lo stesso aveva la figlia in affidamento. Le indagini condotte dal comando provinciale di Potenza, hanno permesso di delineare un quadro probatorio,«tale da ricostruire puntualmente – si legge su un comunicato diffuso dai carabinieri – una serie di condotte poste in essere dall’uomo in diverse fasi di crescita dell’adolescente». L’inchiesta è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Lagonegro, Francesco Greco, e dal pm Giovanna Lerose.