Diletta Leotta è una delle donne più desiderate dagli italiani. La bellissima giornalista si è fatta strada però grazie al suo talento e alla grandissima preparazione nel mondo del giornalismo sportivo. In punta di piedi si è imposta come volto di punta della Serie B italiana, tanto che Dazn quando ne ha acquistato i diritti ha deciso di chiamarla ma promuovendola alla categoria maggiore. Per Diletta Leotta è stata una escalation che qualcuno ha anche provato a bloccare, hackerando il suo profilo cloud e mandando in rete delle foto molto personali che l’hanno turbata ma non l’hanno portata a nascondersi. Diletta Leotta ha risposto da persona intelligente, dimostrando che a volte dietro a uno splendido corpo ci sia anche una professionista preparata in grado di abbattere ogni tipo di stereotipo. Simpatica è stata l’intervista a Un giorno da pecora dove inoltre con umiltà ha fatto capire di essere identica a tutte le altre donne.
L’intervista a Un giorno da pecora
In un’intervista a Un Giorno da Pecora Diletta Leotta ha voluto far cadere tutti i miti che la ritraggono come un’icona sexy. Nessuno può fare a meno di notare tutta la sua bellezza, ma lei ha voluto far capire anche come tra le pareti di casa sia una ragazza tranquilla e simile in tutto e per tutto alle altre. Spiega: “La sera sto a casa con il pigiamone e le calze di lana quelle con le paperelle e gli animaletti. Sono patita di questi prodotti”. Arrivano poi domande anche un po’ scottanti e Diletta Leotta non si sottrae come quando le chiedono chi tra le italiane del calcio e il Governo abbia fatto meglio in Europa, lei risponde: “A parte a Lazio le squadre italiane hanno vinto tutte”. La risposta sembra essere abbastanza chiara.