DIRETTA BELGIO OLANDA (1-1): FINE PARTITA
Belgio vicino al gol al 62esimo. Un rapido capovolgimento di fronte proietta Chadli in area avversaria. L’esterno conclude sul primo palo trovando la pronta opposizione di Cilessen. Olanda in difficoltà nei minuti centrali della ripresa. Batshuayi viene pescato in area da Tielemans. Controlla e tiro fulmineo del giocatore del Borussia Dortmund. Palla fuori di poco. Al 72esimo escono tra le fila arancio Promes e Strootman ed entrano Bergwijn e Luuk de Jong. Quest’ultimo si rende subito pericoloso andando con convinzione su un pallone vagante in area. Mignolet respinge. Nel finale le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio. Restano solo gli squilli di Hazard jr. e Depay. Le due difese contengono bene. Risultato finale 1-1.
INIZIO SECONDO TEMPO
Durante l’intervallo i due tecnici effettuano diverse sostituzioni. Per l’Olanda escono de Ligt e Dumfries ed entrano Pablo Rosario e Hateboer. Per il Belgio dentro invece Batshuayi, T. Hazard e Praet al posto di E. Hazard, Lukaku e Mertens. Ritmo alto a inizio secondo tempo. Il primo a provarci è Witsel. Con coraggio, il centrocampista dello Zenit va al tiro dai 30 metri. Soluzione interessante, peccato manchi la precisione. Al 50esimo sugli sviluppi di un corner De Vrji prova a correggere verso la porta belga ma Aderweireld ci mette una pezza. Poco dopo Depay se ne va in progressione e serve Promes che sbaglia il controllo e poi si fa recuperare prima del tiro. Al 57esimo l’Olanda ci prova con Strootman. Tiro potente da fuori area che termina lontano dai pali. Il Belgio prova a manovrare partendo dalle retrovie.
PAREGGIA DANJUMA
Con il passare del tempo l’Olanda riesce a ricompattarsi. Il Belgio concede campo e gli orange ci provano. Promes brucia gli avversari sulla fascia e serve Depay che gira verso la porta. Mignolet c’è. Al 27esimo arriva il gol del pareggio. L’Olanda si distende bene in contropiede: Depay trova Danjuma in avanti che con freddezza insacca: 1-1. Ancora i tulipani. De Vrji stacca di testa in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma non trova lo specchio. Il Belgio prova a risollevarsi. Hazard dopo aver superato un paio di avversari sulla sinistra scodella in area cercando Lukaku. Molto attento De Vrji. Nel finale di primo tempo il Belgio fa possesso palla ma conclude poco. Mertens trova Hazard che ci prova dal limite dell’area avversaria. Palla alta di poco.
GOL DI MERTENS IN AVVIO
Belgio in campo con il 3-4-3. Tra i pali Mignolet, linea difensiva composta da Alderweireld, Boyata e Denayer. A centrocampo da destra verso sinistra Castagne, Tielemans, Witsel e Chadli mentre in attacco troviamo Mertens, Lukaku e Hazard. L’Olanda replica con il 4-3-3. In porta Cillessen, difesa con Dumfries, De Ligt, De Vrij e Ake. In mediana Van de Beek, Blind e Strootman. In zona offensiva spazio a Promes, Depay e Groeneveld. Inizio vivace con entrambe le squadre vicini al gol. Depay mette una palla interessante in area per Strootman ma Boyata copre bene. Poco dopo Lukaku ci prova di testa ma spara alto. Il risultato si sblocca al quinto minuto. Mertens riceve tra le linee e con precisione angola verso l’alto. Cilessen non ci arriva e il Belgio passa in vantaggio. Gli orange non riescono a reagire e per poco il Belgio non punisce. Lukaku trova lo spazio e calcia ma non inquadra lo specchio.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Belgio Olanda, l’amichevole di lusso che caratterizzerà la serata di calcio internazionale. Questo sempre sentito derby andrà in scena fra pochi minuti allo stadio Re Baldovino di Bruxelles, capitale del Belgio: si tratta dello stadio che fino al 1995 era noto come Heysel ed è quindi doveroso un ricordo delle 39 vittime della tragedia del 1985, in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra la Juventus e il Liverpool. Quella fu la quarta e ultima volta in cui la massima competizione europea per club disputò la propria finale nella capitale belga; in questo stesso stadio sono state giocate anche quattro finali di Coppa delle Coppe, la finale degli Europei 1972 e alcune partite pure nell’edizione del 2000, organizzata congiuntamente proprio da Belgio e Olanda. Fuori dal calcio, ricordiamo il Memorial Van Damme, uno dei meeting più prestigiosi dell’atletica mondiale. Adesso però non è più tempo di parole: a parlare sarà il campo e noi presentiamo subito le formazioni ufficiali, perché Belgio Olanda sta per cominciare! BELGIO (3-4-2-1): 12 Mignolet; 20 Boyata, 2 Alderweireld, 5 Denayer; 21 Castagne, 6 Witsel, 17 Tielemans, 22 Chadli; 14 Mertens, 10 E. Hazard; 9 R. Lukau. Allenatore: Roberto Martinez OLANDA (4-3-3): 1 Cillessen; 2 Dumfries, 3 De Ligt, 14 De Vrij, 15 Aké; 17 Van De Beek, 5 Daley Blind, 16 Strootman; 20 Promes, 10 Depay, 22 Groeneveld. Allenatore: Ronald Koeman Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Non è prevista una diretta tv per Belgio Olanda, che non viene trasmessa nel nostro Paese; per questa amichevole non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video, ma potrete comunque avere informazioni utili sulle nazionali che si affrontano a Bruxelles attraverso le pagine ufficiali che le due federazioni mettono a disposizione sui social network. Invitiamo in particolare a consultare gli account Facebook e Twitter.
LA DEA PROTAGONISTA
Abbiamo già accennato al fatto che in Belgio Olanda potrebbero essere protagonisti sei giocatori che militano nel nostro campionato, equamente divisi in tre belgi e tre olandesi. Spicca però il fatto che ben tre di questi sei giocatori sono dell’Atalanta: i nerazzurri bergamaschi stanno vivendo un complicato inizio di stagione, ma questo dato la dice lunga sul nuovo status che la Dea ha conquistato anche a livello internazionale grazie alle ultime due eccellenti stagioni. Dalle parti di Bergamo e provincia dunque saranno in molti questa sera a seguire con attenzione che cosa succederà a Bruxelles: nel Belgio padrone di casa ci sarà Timothy Castagne, mentre l’Olanda risponderà addirittura con due giocatori dell’Atalanta, cioè Hans Hateboer e Marten de Roon. In particolare Castagne e Hateboer hanno conquistato la Nazionale esclusivamente per quanto fatto con la Dea (per De Roon ha contribuito anche la stagione al Middlesbrough), motivo in più di orgoglio per Gian Piero Gasperini e per tuta la società bergamasca. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE STATISTICHE
Si avvicina il momento di Belgio Olanda: andiamo allora a leggere qualche numero che accompagna le due nazionali, prendendo in considerazione i pochi mesi passati dopo il Mondiale. Che hanno giocato solo i Diavoli Rossi, arrivando terzi: da allora la nazionale di Roberto Martinez ha giocato quattro partite e le ha vinte tutte, schiantando Costa Rica e Scozia in amichevole (4-1 e 4-0) e battendo, come sappiamo, Islanda e Svizzera in Nations League. Il bilancio parla di 13 gol realizzati e 2 subiti; la solita macchina da gol, dominante offensivamente ma attenta anche in fase difensiva. Per quanto riguarda l’Olanda, scottata dal flop delle qualificazioni, le gare sono tre: una vittoria risicata nell’amichevole contro il Perù (2-1), poi il ko contro la Francia e la straordinaria vittoria sulla Germania in Nations League. Se non altro gli orange dovrebbero avere evitato la retrocessione in Lega B, anche se restano da giocare due partite decisive; intanto il dato in questo avvio di stagione parla di 6 gol realizzati e 3 subiti, avendo giocato una partita meno del Belgio. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Belgio Olanda è una delle sfide più tradizionali nel panorama del calcio internazionale, perché naturalmente fin dall’epoca del calcio pionieristico molto spesso queste due Nazionali si sfidavano in amichevoli favorite dalla vicinanza linguistica. Basterebbe dire che il primo precedente risale al 30 aprile 1905, quando l’Olanda andò a vincere per 1-4 in Belgio. Il bilancio complessivo è favorevole proprio agli olandesi, che vantano 57 vittorie a fronte di 41 successi per il Belgio, mentre i pareggi sono stati 29 finora. Olanda di conseguenza in vantaggio anche per quanto riguarda il numero dei gol segnati: 286 reti contro 222 per i Diavoli Rossi. Il precedente più recente è invece l’amichevole giocata il 9 novembre 2016 e terminata con un pareggio per 1-1 ad Amsterdam in virtù dei gol segnati da Klaassen per l’Olanda e da Carrasco per il Belgio. Tra i precedenti di maggiore spicco va invece ricordato che nel 1994 e nel 1998 Belgio e Olanda furono inseriti nello stesso girone nella prima fase dei Mondiali e si ebbero una vittoria per 1-0 del Belgio negli Usa e un pareggio per 0-0 in Francia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Belgio Olanda si gioca alle ore 20:45 di martedì 16 ottobre: presso lo stadio Re Baldovino di Bruxelles va in scena un’amichevole di lusso, avversarie due nazionali che osservano il turno di riposo in Nations League e che dunque torneranno a giocare nel torneo ufficiale della UEFA soltanto il mese prossimo. Entrambe arrivano da risultati positivi: grazie alla vittoria sulla Svizzera il Belgio si è confermato a punteggio pieno nel suo girone, mentre l’Olanda ha schiantato la Germania confermando il suo buon momento, e aumentando le possibilità se non altro di rimanere nella Lega A per poi riprendere la marcia interrotta e andare a caccia della qualificazione ai prossimi Europei, naturalmente il grande obiettivo che la federazione ha chiesto al nuovo Commissario Tecnico Ronald Koeman.
RISULTATI E PRECEDENTI
Il Belgio prosegue nella sua corsa verso gli Europei: ovviamente i Diavoli Rossi, terzi all’ultimo Mondiale, dedicano la giusta importanza alla Nations League e cioè vogliono onorarla provando a migliorare i punti nel ranking UEFA, ma sapendo anche che la preda grossa arriverà soltanto quando si giocherà per l’accesso alla fase finale del grande torneo che, visti i grandi progressi del gruppo, dovrà essere onorato con l’idea di provare a vincerlo perchè adesso, definitivamente, è arrivato il momento di fare il salto di qualità e diventare una nazionale vincente come era già accaduto, volendo fare un paragone che può essere calzante, alla Spagna. L’Olanda arriva da due qualificazioni mancate ai grandi tornei; l’opera di ricostruzione è importante considerando il blasone della nazionale, e finalmente sembra che Ronald Koeman possa aver trovato il bandolo della matassa. Dopo aver perso di misura contro la Francia, gli orange sono andati a dominare sulla Germania e questo, al netto dei tanti problemi che i tedeschi stanno affrontando in questo momento, è un risultato di grande prestigio che non può fare altro che dare fiducia ad una squadra che ha tanto talento, e deve solo cercare di dargli una definizione a livello di gruppo e crescita dei molti giovani che andranno a comporre la rosa.
PROBABILI FORMAZIONI BELGIO OLANDA
Roberto Martinez dovrebbe operare tanto turnover per questa partita: probabilmente Courtois sarà confermato tra i pali ma già in difesa potremmo vedere Boyata, Denayer e Kabasele comporre la linea, possibile maglia da titolare anche per Castagne a destra con Chadli che si gioca il posto dall’altra parte, in mezzo Fellaini e Praet sono pronti a essere impiegati per fare da supporto a Vanaken e Eden Hazard (o Mertens, probabile che sia solo uno dei due a giocare), da prima punta Batshuayi insidia la maglia di Romelu Lukaku. L’Olanda invece, che è in una situazione diversa, cambierà meno: davanti a Zoet ci sarà sempre Van Dijk ma con De Vrij al fianco, poi Hateboer e Daley Blind sulle corsie laterali con Strootman e Van De Beek pronti a giocare in mezzo. Davanti, si potrebbe non rinunciare a Wijnaldum come trequartista; Luuk De Jong da prima punta, conferma per Bergwijn mentre a sinistra Promes potrebbe essere favorito su Babel, occhio anche a Depay che potrebbe tornare a giocare come esterno sinistro.
QUOTE E PRONOSTICO
L’agenzia di scommesse Snai ha fornito le quote per scommettere sull’amichevole: favorito il Belgio, perchè secondo questo bookmaker il segno 1 che identifica la vittoria dei Diavoli Rossi ha un valore di 1,57 volte la puntata, contro il 5,25 che accompagna invece l’eventualità di un successo dell’Olanda, per il quale dovrete giocare il segno 2. Guadagnereste una cifra pari a 4,00 volte quello che avrete deciso di mettere sul piatto con il segno X, sul quale bisognerà scommettere qualora pensiate che questa partita possa terminare con un risultato di parità.