CURIOSITÀ SULLA REALIZZAZIONE DEL FILM
Tutto può succedere è la scelta fatta da Rete 4 per la seconda serata di questo mercoledì 17 ottobre 2018, prodotta nel 2003 negli Stati Uniti d’America, la pellicola gode della regia curata da Nancy Meyers che ne è anche produttrice mentre il montaggio è stato realizzato da Joe Hutshing con le musiche di Hans Zimmer e la scenografia di John Warnke. Nancy Meyers la ricordiamo per alcuni suoi lavori interessanti, come ‘What Women Want – Quello che le donne vogliono’, con Mel Gibson e Marisa Tomei, oppure il nostro ‘Tutto può succedere – Something’s Gotta Give (Something’s Gotta Give)’, con Jack Nicholson, Keanu Reeves, Diane Keaton, un grande cast per una pellicola di ottima qualità. Diane Keaton, agli esordi già formidabile nel suo ruolo di moglie di Al Pacino ‘Corleone’ ne ‘Il padrino’, poi amata, corteggiata, ovviamente in un sodalizio artistico, dal grande Maestro del cinema contemporaneo Woody Allen con il quale la Keaton girò diversi film tra i quali ‘Amore e guerra’, ‘Io e Annie’, ‘Interiors’, ‘Manhattan’, ‘Radio days’, la musa assoluta del contorto regista, uno dei principi di Hollywood assoluti. Brillante e sentimentale, ‘Tutto può succedere’ è un film di ottima scuola all’americana, giocato sui sentimenti complicati, le relazioni edonistiche, personaggi psicologicamente intriganti ma adulti con l’atteggiamento di bambini cresciuti. Il film ha ricevuto una statuetta dorata a Diane Keaton come miglior attrice protagonista agli Oscar, mentre ai Golden Globe l’attrice ha bissato la vittoria e Nicholson è arrivato ad un passo da essa con una nomination persa sul filo del rasoio.
NEL CAST JACK NICHOLSON
Dalla coppia di produttori americani Bruce A. Block e Nancy Meyers, nel 2003 nacque l’idea per elaborare il film che alle ore 23,20 di questa sera 17 ottobre 2018, per il ciclo ‘I bellissimi’, Rete 4 proporrà nel suo notturno d’essai, il film dal titolo Tutto può succedere. Regista, sceneggiatrice e soggettista della pellicola è l’ottima cineasta Nancy Meyers, una donna con tutta la sensibilità che le poche interpreti femminili del cinema portano nei propri lavori, partendo da Sofia Coppola, considerando anche tra le maggiori interpreti americane proprio Nancy Meyers. Nel cast di ‘Tutto può succedere’ troviamo nel ruolo della protagonista l’ottima Diane Keaton, Jack Nicholson e Keanu Reevs sono invece le controparti maschili nel cast, due attori così diversi ma così simili nella loro personalità contorta, uno timido e introverso, Nicholson spavaldo e spesso demoniaco, ma fino a che punto? In questo film l’attore di ‘Shining’ o ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ ci offre una parte non insolita ma così diversa da quel Nicholson folle, arrogante, perfettamente nel pieno del suo controllo emotivo e concettuale, un Nicholson visto per l’appunto da una regista femminile, delicata, arguta nel cogliere le personalità degli attori con i quali lavora. Ma scopriamo adesso nel dettaglio la trama del film.
TUTTO PUÒ SUCCEDERE, LA TRAMA DEL FILM
Nel mondo della discografia newyorkese, uno dei re delle produzioni hip-hop è il sessantenne Harry Sanborn, personaggio non ambiguo ma per certi aspetti laido, amante del successo, della ricchezza, mai impegnato sino in fondo a livello sentimentale, tante donne sempre giovani, al massimo trentenni, poco più. In una Grande Mela clubber e fashion Harry Sanborn accetta l’invito di trascorrere un week-end nella casa di villeggiatura, una villa sul mare, da parte di Marin, una battitrice d’asta di quel tipo di donna che piace a lui, giovane e vincente, ma la mamma e, soprattutto, la zia di Marin, Erica Jane Barry hanno avuto la stessa idea e il povero, o fortunato, lo deciderete voi, Harry Sanborn si troverà al centro delle attenzioni di tre donne di diversa età ma con in comune una grande personalità e bellezza. Cosa succederà durante quel week-end?