CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Una pellicola d’orrore e fantascienza quella trasmessa da Rai 4 stasera che vede protagonista della seconda serata il film “28 settimane dopo“. La regia è stata curata da Juan Carlos Fresnadillo mentre la sceneggiatura è stata curata da Rowan Joffe ed Enrique Lopez Lavigne oltre che allo stesso regista mentre tra i produttori si segnalano Danny Boyle e Alex Garland e la casa di produzione Fox Atomic. Il genere di Juan Carlos Fresnadillo è l’horror fantastico e la sua ultima impronta cinematografica fu sette anni fa con ‘Intruders’, un buon horror nel quale incontriamo gli attori Clive Owen e Carice van Houten, la bella e conturbante Melisandre ne ‘Il trono di spade’. Danny Boyle fu talmente convinto della bontà del suo progetto che dopo questo film decise di concludere la trilogia con ’28 mesi dopo’ senza però ottenere i successi dei primi due lungometraggi. La capacità visionaria del regista-produttore ci ha consegnato un film purtroppo non riconosciuto dalla critica per il suo reale valore, ma l’ultima parola spetta sempre al pubblico che ha accolto con entusiasmo la formula cinematografica apocalittica del regista britannico.
NEL CAST ROBERT CARLYLE
Il film 28 settimane dopo va in onda su Rai 4 oggi, mercoledì 10 ottobre 2018, alle ore 23,40. Il film è uscito nelle sale cinematografiche nel 2007 ed è stato diretto da Juan Carlos Fresnadillo, pochissimi film nel carniere e quasi tutti di nicchia. Protagonista di ’28 settimane dopo’ è Tremotino (oramai il pubblico televisivo riconosce l’attore Robert Carlyle con il ruolo del Signore Oscuro che l’ha reso celebre in tutto il mondo nella saga televisiva di ‘Once upon a time’). Ma Robert Carlyle è soprattutto l’istrionico e squattrinato spogliarellista protagonista di ‘Full Monty-squattrinati organizzati’ del 1997, oppure il surreale personaggio di Francis Franco Begbie di ‘Trainspotting’, un attore cresciuto tra Shakespeare e l’humor inglese. Nel ruolo femminile troviamo invece Scarlett Ross, il cast ci propone la bella attrice ‘downunder’ nata a Sidney Mary Rose Byrne, molti di voi la ricorderanno nel film ‘Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni’ del 2002 e ‘In viaggio con una rock star (Get Him to the Greek)’ del 2010, ma nel cuore di tutti rimarrà sempre la sua parte della Duchessa di Polignac nel ‘Marie Antoinette’ di Sofia Coppola. Ma ecco adesso la trama del film nel dettaglio.
28 SETTIMANE DOPO, LA TRAMA DEL FILM
In ’28 giorni dopo’ la Gran Bretagna è piegata dall’epidemia incontrollata di un virus, mutazione di laboratorio durante una ricerca sulla rabbia, diffusa attraverso il sangue e la saliva, agenti di contagio della pandemia. ’28 settimane dopo’ racconta invece la fine della quarantena, sette mesi durante i quali il virus appare indebolito e gli esuli britannici possono tornare in patria per ricostruire un paese piegato dalla malattia e dagli stenti, nel ricordo dell’antica Peste Nera che afflisse il paese secoli addietro. Tra gli esuli, l’adolescente Andy e la sorella maggiore Tammy nella capitale ritrovano il padre, Don Harris, assieme cercheranno di ricostruire i legami familiari nel ricordo dell’amata moglie abbandonata morente perché colpita dall’epidemia. Incontreranno l’epidemiologa Scarlett Ross la quale scoprirà che Tammy è portatrice sana del virus, ma non infetta. Iniziano così le analisi di laboratorio per trovare un vaccino stabile che possa divenire arma futura contro il tremendo virus apocalittico, ma basterà un morso di Tammy per iniziare una nuova spirale di morte e devastazione. Nella saliva della ragazza il potenziale mortale di una malattia che potrebbe portare allo sterminio definitivo la popolazione dei sudditi di sua Maestà.