La voglia di rivalsa dopo l’addio alla Juventus, la nuova avventura al Milan e il derby della Madonnina contro l’Inter: Gonzalo Higuain a tutto tondo in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Sugli obiettivi stagionali del Diavolo ha commentato: “Per il campionato forse ci manca qualcosa, è una competizione in cui conta la continuità. Se non siamo attaccati alla Juve è per errori nostri. Ma l’Europa League e la Coppa Italia, che sono competizioni più brevi, dobbiamo provare a vincerle. E comunque a noi mancano cinque punti a causa delle partite con Napoli e Atalanta”. Prosegue l’ex Real Madrid e Napoli: “La verità è che se crediamo nei nostri mezzi, non siamo inferiori a nessuno. Io penso a vincere quest’anno, non posso aspettarne tre. Dobbiamo avere la consapevolezza di poter vincere qualcosa già in questa stagione, perché il Milan ha i mezzi per riuscirci. E se non ce la faremo, vedremo la prossima. Però dobbiamo far capire ai tifosi che siamo in grado di fare una bella annata”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“VINCO COL MILAN”
Gonzalo Higuain è pronto per il suo primo derby con la maglia del Milan. Il bomber argentino che ha preso in mano le redini della squadra rossonera, vuole entrare solo segnando, ma portando a casa la vittoria. Esattamente come Higuain, ci sono stati tanti esordienti come Higuain nella stracittadina: “Weah, Inzaghi, Shevchenko, Kakà, Ronaldinho, Ronaldo e Ibrahimovic: tutti in gol al loro primo derby… Spero di far parte di questo club, anche se la cosa più importante è vincere, non chi segna” – si legge su Sport Mediaset – “Dobbiamo vincere per avere la consapevolezza di non essere inferiori a nessuno, che è diverso che essere migliori di tutti”. Nel derby, il Pipita si ritroverà a scontrarsi con Mauro Icardi, capitano e leader assoluto dell’Inter: “Cosa gli invidio? Il colpo di testa, è micidiale. E dentro l’area è un assassino. Capitano come lui? Non mi piace esserlo”. Con la maglia del Milan, Higuain vuole togliersi tante soddisfazioni: pur essendo consapevole che vincere lo scudetto non è facile, l’argentino non vuole mettere limiti agli obiettivi della propria squadra che, a detta del Pipita, dovrebbe provare a vincere l’Europa League e la Coppa Italia.
LA VERITA’ SULL’ADDIO ALLA JUVENTUS
Il Milan è arrivato nel momento giusto nella carriera di Gonzalo Higuain che, dopo l’addio alla Juventus, si è tuffato a capofitto nell’avventura rossonera. A distanza di qualche mese, l’argentino, come si legge su Sport Mediaset, ha svelato i motivi del divorzio dalla Juventus: “Decisiva la panchina nella finale di Coppa Italia contro il Milan? Dentro ho sentito che si era rotto qualcosa – dice Higuain -. Poi hanno preso Ronaldo… Io non ho chiesto di andare via. Con l’arrivo di Cristiano volevano fare il salto di qualità, loro mi hanno detto che non potevo rimanere. Per me il Milan è stato la soluzione migliore. Poi se la società pensa di aver fatto la cosa giusta, è una decisione loro. Praticamente, lo dicono tutti, mi hanno cacciato. Ma non c’è nessun sentimento di rivalsa”. Al Milan è stato accolto a braccia aperte ed ottimo è anche il rapporto con Gattuso: “Il mister mi ha conquistato subito, mi sta migliorando. E’ una persona che ama il calcio come Sarri, ha una voglia matta di vincere e mi piace perché prova a far uscire il meglio di me”. Nessuna parola, invece, su Massimiliano Allegri sul quale preferisce non rilasciare dichiarazioni.