Rosalia Cusimano chiede protezione attraverso un videoappello diffuso da “Le Iene” dopo aver subito una violenta aggressione dall’ex marito. La donna, che vive a San Felice sul Panaro (Modena) teme nuove aggressioni. «Ho paura, chiedo aiuto», così due settimane fa Rosalia dopo aver contattato il programma. Ha raccontato di essere stata aggredita e picchiata il 29 agosto scorso mentre teneva il figlio di 5 anni in braccio. Ora è costretta a restare in casa, ha paura anche a camminare per strada, tutto questo perché teme nuove aggressioni. Rosalia vorrebbe almeno un provvedimento che impedisca all’ex marito di avvicinarsi a lei. «Mi ha riempito di schiaffi, calci e pugni davanti a casa», ha proseguito la donna nel racconto fornito a “Le Iene”. Quel giorno l’ex le aveva riportato il figlio di 5 anni dopo il periodo di vacanze trascorso con lui. È scoppiata una lite ed è fuggita verso casa: «Lui mi ha inseguita e picchiata davanti al portone mentre tenevo il bambino in braccio».
ROSALIA CUSIMANO, PICCHIATA DALL’EX MARITO
Rosalia Cusimano a “Le Iene” ha raccontato di essere riuscita a chiudere il portone. Importante anche l’aiuto di un vicino, che ha poi visto l’ex marito mentre si allontanava. «Ero sanguinante e con un’ampia ferita in fronte». Per questo si è recata al Pronto soccorso, dove le hanno curato le ferite: «Rischio di perdere alcuni denti e mi è rimasta una cicatrice in fronte. La prognosi è stata di 15 giorni per me e di uno per il bambino, per lo choc subito». Le foto che ha mandato al programma di Italia 1 parlano chiaro, come la diagnosi del Pronto soccorso: “trauma policontusivo da violenza di genere”. Nonostante i solleciti, la Procura di Modena non ha iscritto la notizia di reato. Lo dice Silvia Bracco, avvocato di Rosalia Cusimano. «Chiediamo con urgenza una misura cautelare nei confronti dell’ex marito come il divieto di accesso a San Felice o il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa». Dal canto suo l’ex marito ha smentito tutto denunciando Rosalia per diffamazione.