Il mondo dell’oncologia potrebbe cambiare rapidamente nel prossimo futuro con una ridefinizione di prezzo e valore dei farmaci. A Monaco è in corso il congresso europeo di oncologia dove gli esperti dell’AIOM hanno delineato nuovi parametri per la lotta agli sprechi contro il cancro. E’ stato tracciato, inoltre, il bilancio dell’impatto economico dei farmaci da considerasi innovativi, pensando anche a delle nuove e possibili azioni. Tra gli obiettivi c’è quello di definire un nuovo criterio per andare ad effettuare il rimborso dei farmaci. La spesa farmaceutica al momento si pone come un ostacolo nella cura di questa grave patologia e rappresenta il 7% del costo totale per questa. Si riflette sul fatto che una persona guarita completamente dal cancro possa diventare una risorsa per il paese e anche portare a un risparmio sulla spesa sanitaria globale in termini anche di ricoveri e prestazioni. La strada per migliorare sotto ogni punto di vista è stata tracciata anche se ci vorrà ancora un po’ di tempo per definire tutto.
Terapie innovative e cambiamenti
Nell‘oncologia guadagnano un posto di rilievo le terapie innovative. Il Presidente dell’Aiom Stefania Gori ha parlato, come riportato da Quotidiano Sanità, specificando: “L’Italia ha consentito all’accesso a 36 di queste nuove cure entro l’anno scorso. Si colloca dunque al quarto posto nel mondo dopo Stati Uniti, Regno Unito e Germania, davanti a paesi importanti come Francia, Canada e Spagna”. Viene specificato come questo sia un passo davvero molto importante per il sistema sanitario nazionale e che può garantire una crescita non da poco nel garantire cure sempre efficienti e nuove. Non si deve però pensare solo al parametro del costo senza andare ad analizzare quello che è il risultato che ne può derivare. Si pensa dunque che un investimento in questo campo possa avere comunque una risposta in tempi sempre e comunque brevi.