La vittima, un tunisino di circa 30 anni, era sposato con una donna italiana ed era regolarmente residente in Italia. Era noto alle forze dell’ordine per spaccio di droga e secondo le prime ricostruzioni del caso prima di morire aveva preso parte all’aggressione di una guardia giurata insieme ad altre tre persone, una delle quali già arrestata. La guardia giurata ha raccontato di essere stato assalito davanti casa verso le 21, motivo dell’aggressione, ha detto, quello di essere conosciuto tra le bande di spacciatori della città e quindi odiato da loro. L’uomo ha riconosciuto la vittima come uno degli aggressori che volevano punire o forse anche uccidere la guardia giurata, che interferiva nei loro affari criminali. Non si capisce però al momento perché uno dei quattro sia stato accoltellato e ucciso: probabilmente una lite fra gli stessi aggressori (Agg. Paolo Vites)
UCCISO CON UNA COLTELLATA
Giallo a Perugia dove questa notte è stato rinvenuto il cadavere di un ragazzo straniero. Come scrive l’Ansa, si tratta di un tunisino di 35 anni, trovato cadavere con una coltellata al costato in un parcheggio nel pieno centro della città umbra. Le forze dell’ordine hanno fatto subito partire le indagini con l’obiettivo di individuare il responsabile e risalire all’assassino, ed hanno disposto il sequestro dei filmati delle telecamere presenti in zona, da cui si spera possa scaturire qualche indizio importante. La polizia di stato è alla ricerca anche dell’arma, presumibilmente “bianca”, visto che sul corpo del magrebino sono stati rinvenuti dei segni riconducibili a ferite da taglio.
VITTIMA GIA’ NOTA ALLA POLIZIA
In base alle prime indiscrezioni emerse, il ragazzo potrebbe essere stato ucciso a seguito di una colluttazione sfociata in una lite mortale. La vittima non era nuova alle forze dell’ordine visto che già in passato era stato arrestato diverse volte per spaccio di stupefacenti. L’uomo era in Italia con un permesso di soggiorno regolare, ed era sposato con una donna italiana. Il suo corpo è stato trovato presso un parcheggio nella zona tra via Mario Angeloni e la zona di Case Bruciate. L’intervento della polizia è giunto dopo che erano stati segnalati dei disordini: si indaga.