Femminicidio, ok Senato a commissione d’inchiesta: l’Aula ha detto sì all’unanimità al disegno di legge, 257 i voti a favore. Una commissione monocamerale che svolgerà indagini sulla dimensione del fenomeno e su ogni forma di violenza di genere in Italia, con le forze politiche che hanno dato il via libera di comune accordo. Come riportato dall’Ansa, la relatrice Gelsomina Silvia Vono ha commentato: “Lotta più efficace e capillare alla violenza sulle donne con la nuova Commissione di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere, la cui istituzione è stata approvata oggi dall’aula del Senato”. Prosegue la senatrice del Movimento 5 Stelle: “L’elenco delle donne uccise tra il 2016 e il 2017 dall’attuale o da un precedente compagno ha raggiunto livelli drammatici: più di 116 donne, un numero spaventoso e in continua crescita che secondo la maggioranza di governo richiede di attivare, senza più ritardi o giustificazioni, ogni intervento utile da parte delle istituzioni”.
OK A COMMISSIONE D’INCHIESTA SU FEMMINICIDIO
Anche Partito Democratico e Forza Italia hanno votato l’ok all’istituzione della commissione di inchiesta monocamerale per il femminicidio. La responsabile infanzia e adolescenza del Pd Francesca Puglisi ha commentato: “Una buona notizia. Il #Senato vota l’istituzione di una nuova commissione di inchiesta sul #Femminicidio e la violenza di genere. Il contrasto alla violenza maschile sulle donne richiede un impegno trasversale. Buon lavoro a tutte e tutti coloro ne faranno parte (sono stata la presidente della prima commissione di inchiesta nella scorsa legislatura)”. Queste invece le parole della forzista Maria Rizzotti: “Forza Italia vota a favore dell’Istituzione della Commissione parlamentare sul fenomeno del femminicidio. Ci auguriamo che si possa finalmente lavorare con impegno e efficacia per fronteggiare un fenomeno allarmante e che ha fatto già centinaia e centinaia di vittime. E’ un fenomeno preso in considerazione dai media solo da qualche anno ma esso è stato sempre presente nella società in quanto strutturale e strutturato. Servono misure a vari livelli a cominciare dalla formazione nelle scuole oggi assolutamente carente”, riporta l’Ansa.