Un finale a dir poco grottesco è quello andato in scena a Las Vegas al termine dell’incontro per il titolo UFC vinto da Khabib contro il campione uscente McGregor. Il lottatore russo si è scagliato contro alcuni membri del team di The Notorius, scatenando una maxi-rissa che adesso rischia di avere importanti ripercussioni anche per il titolo e a livello legale. Una prima conseguenza è stata la mancata premiazione del lottatore del Daghestan da parte di Dana White. Come riportato Fox Sports, il presidente UFC si è rifiutato di consegnargli la cintura dopo questo spiacevole episodio:”Questo è quello che penso, se ti metto questa cintura alla vita, la gente inizierà a tirare roba dentro all’ottagono”. Una scelta a difesa della dignità del mondo delle arti marziali miste, messe a durissima prova da sceneggiate come quella che potete vedere qui sotto…(agg. di Dario D’Angelo)
MCGREGOR, “TORNERO'”
Shock e caos al termine dell’incontro UFC fra Connor McGregor e Khabib Nurmagomedov. Il russo ha battuto l’irlandese ma ha poi inveito contro lo staff di quest’ultimo, causando una maxi rissa sedata a fatica e conclusasi con tre arresti. Imbarazzatissimo Dana White, il presidente della UFC, che in conferenza stampa ha fatto capire che Khabib potrebbe perdere il titolo conquistato nelle scorse ore se lo stesso subirà una lunga squalifica. A questo punto si attende la decisione della Nevada State Athletic Commission, l’ente statale che regola gli eventi sportivi, come da legge negli Stati Uniti. A complicare la situazione per il lottatore del Daghestan, la stessa UFC, che ha auspicato che venga applicato il pugno di ferro. Intanto, dopo ore di silenzio, è uscito allo scoperto McGregor, che attraverso la propria pagina Instagram ha pubblicato una foto, uno scatto dell’incontro di ieri, con annessa didascalia “I’ll be back”, “Tornerò”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL COMMENTO DI CORMIER
Lo show, triste, è stato dopo lo scontro. McGregor e Khabib se le sono date di santa ragione sul ring, con la vittoria a sorpresa del daghestano, ma quando è suonato il gong, i due hanno continuato a menarsi. Khabib si è scagliato contro un membro dello staff di Notorious, con cui si era “beccato” per tutta la durata del match, quindi è nato un parapiglia con conseguente maxi rissa, conclusa con tre arresti. Sulla questione è intervenuto Daniel Cormier, dell’American Kickboxing Academy, affermando che la rissa finale voluta da Khabib era una “questione personale” per lo stesso lottatore russo. Cormier si è quindi scagliato contro quest’ultimo: «Conor non se lo meritava, nessuno se lo meritava. Ma alcune cose non centrano nulla con la lotta… Religione, famiglia, paese d’origine.. Per Khabib non era una questione riguarda la lotta, era solo una cosa personale. Un uomo di diversa cultura, fa schifo». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
RISSA E ARRESTI DOPO IL MATCH
Tutto potevamo aspettarci tranne quanto è accaduto nell’incontro McGregor vs Khabib disputato a Las Vegas come main event di UFC229. A vincere è il daghestano, e di per sé già questa è una sorpresa, ma poi questi perde la testa ed uscendo dal ring scatena una rissa con lo staff del suo avversario. Addirittura c’è chi ha parlato dei 45 minuti più folli nella storia dello sport e addirittura ci sono stati tre arresti. Il match metteva in palio la cintura di campione del mondo dei pesi leggeri. Ora vedremo quali saranno le ripercussioni per Khabib che prima ha colpito McGregor ancora stordito dopo l’incontro poi ha attaccato i membri del suo team con calci e pugni un po’ a caso e come in preda a un raptus. La security e la polizia l’hanno fermato non prima però che il team del daghestano addirittura decida di colpire alle spalle McGregor. Al momento non ci sono dichiarazioni da parte dell’irlandese ovviamente sorpreso da quanto accaduto alla fine dell’incontro. Clicca qui per il video di quanto accaduto. (agg. di Matteo Fantozzi)
INFO E ORARIO
Ancora qualche ora d’attesa e poi sarà tutto pronto per la sfida più attesa dagli amanti della arti marziali miste: Conor McGregor e Khabib Nurmagomedov pronti a darsi battaglia per il titolo mondiale dei Pesi Leggeri. Ad infiammare la contesa prima della campanella è stato come spesso gli capita il lottatore irlandese, resosi protagonista del classico trash talking. Come riportato da SportFair, intervistato da TheMacLife, McGregor riferendosi a Khabib ha detto:”Penso che lo trasformerò in una bobblehead (statuetta con la testa dondolante, ndr) ad essere onesto. È una questione personale ma è così, è sempre una questione personale. C’è solo una nuova faccia e un nuovo corpo. Lo vedrò trasformarsi in una bobblehead ogni volta che lo colpirò. Sento il suo cervello che rantola dopo un mio colpo. È quello che sento nella mia testa, ma adesso sono un veterano. Sarò preparato per 5 round, sarò preparato per qualsiasi scenario. Mi sono allenato bene, ho lavorato e con il mio team siamo fiduciosi, non importa cosa succederà”. (agg. di Dario D’Angelo)
LE CURIOSITA’ SU MCGREGOR
Mancano poche ore alla grande sfida tra McGregor vs Khabib, uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati della UFC, la competizione di arti marziali miste. Alla vigilia dell’incontro, il grande pubblico si domanda chi sia il favorito tra i due protagonisti, di certo si tratta di due personaggi molto forti e caratteristici. Non per caso il portale dedicato alle arte marziali miste, Sherdog, ha dedicato un articolo riguardante le curiosità inedite su “The Notorious”, Conor McGregor. Dal pezzo pubblicato sul sito si apprende che McGregor è stato un apprendista idraulico da giovane e che il suo sogno da sportivo era di diventare un calciatore. Inoltre, riporta Sherdog, Conor si è allenato per un periodo con l’ideatore del Movement Training. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
APPUNTAMENTO ALLE 4.00 ITALIANE
Questa notte, alle ore 4.00 italiane di domenica 7 ottobre, andrà in scena McGregor vs Khabib, uno dei match più attesi nella storia della UFC, la più famosa promotion al mondo di MMA, le arti marziali miste. La sfida mette in palio il titolo mondiale dei Pesi Leggeri tra l’irlandese Conor McGregor e l’imbattuto campione in carica, il russo Khabib Nurmagomedov, celebre con il nome che utilizza al posto di un cognome decisamente difficile da pronunciare. Un evento dunque imperdibile per gli appassionati delle arti marziali miste, anche se l’orario non sarà evidentemente dei più comodi tenendo conto delle nove ore di fuso orario che separano l’Italia da Las Vegas, dove Khabib vs McGregor andrà in scena nella serata locale alla T-Mobile Arena della città più celebre del Nevada, negli USA.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE L’EVENTO
L’incontro McGregor vs Khabib sarà disponibile soltanto in diretta streaming video, essendo visibile su DAZN: la nuova piattaforma si potrà seguire avendo a disposizione un apparecchio come PC, tablet o smartphone oppure una Smart TV, naturalmente sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per avere a disposizione le immagini dell’evento UFC, che invece non sarà visibile questa notte mediante una diretta tv classica.
MCGREGOR VS KHABIB: I DUE PROTAGONISTI
Anche se il campione in carica è Khabib Nurmagomedov, al grande pubblico è probabilmente più noto Conor McGregor, il cosiddetto “irlandese pazzo” celebre anche per la sfida del 26 agosto 2017 con il pugile Floyd Mayweather, che gli è valsa 30 milioni di dollari di borsa e lo ha reso noto anche a una platea più ampia dei soli appassionati delle arti marziali miste, grazie alla maggiore popolarità della boxe e di Mayweather. Nella MMA tuttavia McGregor il 7 aprile scorso è stato privato del suo titolo, non avendolo mai difeso dal novembre del 2016, quando lo aveva conquistato. Necessita forse di una presentazione più dettagliata Khabib Nurmagomedov, il lottatore russo di etnia avara proveniente dal Daghestan, regione della Russia meridionale vicina alla Cecenia, dove è maggioritaria la religione musulmana: anche Nurmagomedov è islamico. Il ritratto è di colui che non può essere molto popolare negli Usa: russo, musulmano, schivo, da poco parla inglese ad un livello accettabile, il cognome è difficile da scrivere e da pronunciare. Insomma, il personaggio fra i due è McGregor, però il campione in carica imbattuto è Khabib, che arrivò alle arti marziali miste dal sambo, sport di lotta nato in Russia negli Anni Venti, di cui è maestro anche Vladimir Putin.