Angelo Tofalo, sottosegretario M5s alla Difesa con mimetica e mitra: nuova bufera politica, coinvolto l’esponente pentastellato. “Nei giorni scorsi ho approfondito specifici aspetti tecnici dell’operazione strade sicure e ho voluto indossare l’equipaggiamento in dotazione ai militari”, esordisce Tofalo in un video pubblicato su Facebook che ripercorre l’incontro a Palazzo Esercito con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, il sottocapo di SME, Generale di Corpo d’Armata Claudio Mora e il Generale di Corpo d’Armata Federico Bonato, Comandante del Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito. “Ritengo sia fondamentale il dialogo tra la componente militare e quella politica: in tale direzione è indirizzato il mio impegno da sottosegretario” ha aggiunto Tofalo, sottolineando: “Ho chiesto di poter indossare quello che i nostri militari portano addosso nei turni di servizio, per acquisire maggiore consapevolezza e conoscenza”.
PARTITO DEMOCRATICO ALL’ATTACCO
E la mossa di Angelo Tofalo non è passata inosservato, con il sottosegretario alla Difesa del Movimento 5 Stelle che è finito nel mirino del Partito Democratico. Nelle ultime ore sono giunti diversi attacchi da esponenti dem sui social, a partire da Alessia Morani: “#Tofalo sottosegretario grillino indossa mimetica e impugna un’arma per provare che effetto fa. Ma vi rendete conto? Io ormai ho finito le parole”. Queste le parole di Andrea Romano: “Poi dice che la diffidenza dei risparmiatori verso M5s-Lega è tutta una montatura dell’opposizione cattiva… Alla Difesa, per dire, ora c’è un tizio M5s che ieri portava in giro trafficanti d’armi e golpisti e oggi si veste con la mimetica per provare l’effetto che fa #Tofalo”. Infine, segnaliamo il commento su Twitter di Marco Di Maio: “Il sottosegretario alla Difesa, #Tofalo (#m5s) indossa la divisa militare e imbraccia un mitra per provare l’effetto che fa. Poi si fa fotografare e mette tutto in circolazione sui social. Scambiano il Governo e ministeri come delle sale giochi: incapaci e pericolosi”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)