La critica ha promosso il film “I padroni della notte” di Jmes Gray e la scelta degli attori protagonisti: “Il regista James Gray (e un cast superbo, da Robert Duval, il patriarca piedipiatti, ai figli, diversamente indocili e dello stesso dipartimento, Joaquin Phoenix e Mark Wahlberg; che sono perfettamente rispecchiati nella struttura piramidale della contrapposta mafia russa) riprende, non senza humour perfido, lo schema del ‘giustiziere della notte’ alla Michael Winner, rovesciandolo secondo le sensibilità di una nazione in guerra, bisognosa di segnaletica e disciplina esplicita”, ha scritto Roberto Silvestri, sul Manifesto. E ancora: “Un film che fila via senza stop come un treno nella notte, ricco di cromosomi di Aldrich e Fleischer. E l’analisi di sentimenti in gloria finale di famiglia non sbanda nella retorica: il soggetto così banale e telefilmico diventa qualcosa che ci sembra di vedere per la prima volta. Anche perché è molto azzeccato il trio con papà Duvall e i suoi juniores, Joaquin Phoenix e Mark Wahlberg”, ha commentato Maurizio Porro, sul Corriere della Sera. Ricordiamo che “I padroni della notte”, clicca qui per vedere una scena del film, va in onda dalle 21.15 su Cielo e anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
I padroni della notte è la pellicola scelta da Cielo per intrattenere il suo pubblico nella prima serata di oggi, domenica 7 ottobre 2018. Una produzione americana del 2007 che è stata diretta e sceneggiata da James Gray, la produzione è stata firmata da Mark Wahlberg e le musiche sono state composte da Wojciech Kilar, il montaggio invece, è stato eseguita da John Axelrad. Il debutto di Gray fu nel 1994, proprio con un ottimo noir interpretato da Tim Roth, ‘Little Odessa’. Lo ricordiamo in seguito per pellicole come ‘C’era una volta a New York (The Immigrant)’, con la splendida Marion Cotillard nel 2013, facendo un salto indietro nel tempo non possiamo dimenticare ‘Two lovers’ del 2008, pellicola in cui si ripetè un casting in cui protagonista, come in ‘I padroni della notte’, fu Joaquin Phoenix assieme a Gwyneth Paltrow. Quindi Phoenix come attore prediletto in quegli anni da Gray e per l’attore di ‘8mm – Delitto a luci rosse’ diretto da Joel Schumacher, oppure co-protagonista de ‘Il Gladiatore’ di Ridley Scott accanto a Russel Crowe, la parte di questa pellicola si adatta particolarmente bene per il carattere ombroso dell’attore. Con Phoenix troviamo un cast interessante nel quale Robert Duvall è sicuramente il faro illuminante, passaggio definitivo da un cinema d’altri tempi e classi.(Duvall si rese celebre nel suo ruolo nella trilogia de ‘Il Padrino’ come braccio destro prima di Don Vito Corleone, in seguito di Michael ‘Al Pacino’ Corleone, ma la sua filmografia è immensa e importantissima). La trama è buona, il cast pure, la pellicola non ha puntato mai a premi da accademia ma a piacere a coloro i quali il thriller noir del genere gangstar appassiona in queste trame poliziesche. Eppure una nomination alla Palma d’Oro ed una ai Cesar sono inaspettatamente arrivate alla produzione, segno che anche un genere bistrattato dalla critica come questa può farcela.
NEL CAST ROBERT DUVALL
I padroni della notte, il film in onda su Cielo oggi, domenica 7 ottobre 2018 alle ore 21,15. Prodotto nel 2007, il film scelto per la prima serata dal canale digitale Cielo, è una dignitossisima pellicola di genere thriller e poliziesca, storia particolare che proprio nella buona trama trova la sua godibilità. La produzione ha scelto un regista non a caso, il newyorkese James Gray, cineasta anche sceneggiatore delle sue pellicole, quasi sempre, poco prolifico ma interessante nella filmografia lasciata agli amanti del genere thriller. La bella di turno è Eva Mendes ma un attore naturalizzato italiano, sempre nel ruolo di poliziotto, Toni Musante, potrebbe essere lo spunto per ricordare un attore che ebbe grandi ruoli nel cinema nostrano degli anni ’70 con ‘L’uccello dalle piume di cristallo’ di Dario Argento ma, ancora di più, nel sentimentale e immortale ‘Anonimo veneziano’ al fianco di una intrigante ed enigmatica Florinda Bolkan. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
I PADRONI DELLA NOTTE, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
Robert ‘Bobby’ Green ha un locale nel quale si traffica con persone poco convenzionali, soprattutto appartenenti alla mafia russa. Il fratello Joe, invece, assieme al padre, è un poliziotto ligio al dovere, pronto a calpestare i legami parentali per seguire le sue indagini che lo porteranno proprio nel club del fratello alle prese con una gang di criminali pericolosa e dedita a crimini di livello altissimo. La notte nella quale padre e fratello fanno irruzione nel locale gestito da Bobby per arrestare il mafioso russo Vadim, l’uomo non concede nessuna chance alla sua famiglia, non ostacola ma non è nemmeno pronto a collaborare con le forze di polizia. Una vera disfida famigliare, per alcuni aspetti pericolosa e decadente. Vadim è il capo di Bobby ed il mafioso inizia la sua vendetta facendo sparare a Joe. A questo punto il sangue chiama, Bobby si rende conto che al russo la sua parentela provoca sdegno, decide così di collaborare con il fratello, per quattro mesi in convalescenza in seguito al proiettile ricevuto, ed al padre, ma dovrà essere messo sotto protezione, lui e la sua ragazza. La mafia russa non concede nessuna chance ma i Green ora uniti chiedono solo giustizia e di ritrovare la propria amalgama famigliare.