Bologna, picchia la campagna che ha in braccio un bimbo nel corso della festa di compleanno del figlio: le forze dell’ordine hanno arrestato ieri un trentenne nigeriano. Come riporta Repubblica, l’episodio si è verificato attorno alle ore 12.00 in un appartamento della città emiliana: l’uomo si è ubriacato e successivamente ha prima minacciato e poi picchiato la compagna. Intervenuta per sedare gli animi e difendere la sorella, anche la cognata del trentenne è stata vittima dell’aggressione. Non sarebbe il primo episodio di violenza in famiglia secondo quanto ricostruito dalla polizia, che ha fermato il nigeriano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati. In corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio, ma sembrerebbe che l’uomo non si sia fermato nonostante la compagna avesse in braccio il piccolo.
BOLOGNA, ARRESTATO NIGERIANO PER MALTRATTAMENTI
Il piccolo durante l’aggressione è caduto per terra: fortunatamente non si è fatto male, ma la paura è stata grande. Come dicevamo, vittima delle violenze dell’uomo anche la cognata di 38 anni: è stata lei a contattare le forze dell’ordine dopo essere stata afferrata per i capelli e schiaffeggiata. Repubblica riporta che l’uomo aveva già dei precedenti specifici ed ha continuato a menare le mani nonostante la presenza degli agenti. A confermare la prima ipotesi, di violenze regolari, un altro familiare: presente alla festa del piccolo di un anno, l’uomo ha evidenziato che i maltrattamenti andavano avanti da tempo. Fino a questo momento la compagna non l’aveva mai denunciato per paura di possibili conseguenze.