Il 2019 rappresenterà per Loretta Goggi un importante traguardo poichè celebrerà i 60 anni di carriera. Classe 1950, la Goggi iniziò da giovanissima a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, diventando una vera e propria icona per educazione, talento e versatilità che riuscì a dimostrare. La sua “prima volta” fu nel 1959, durante una manifestazione in maschera condotta da Corrado Mantoni e nella quale vinse “anche se cantai senza costume”, avendo la meglio su Fiorella Mannoia. Quella – come racconta la Goggi in una intervista ad Antonello Piroso per La Verità – fu l’occasione per farsi notare e successivamente partecipò, vincendo ancora, a Disco Magico, concorso canoro radiofonico condotto sempre da Corrado e che vedeva madrina Nilla Pizzi. Il provino che le cambiò la vita fu quelli con Anton Giulio Majano. Lui cercava una debuttante per lo sceneggiato Sotto processo, ma Loretta, da bambina ingenua, raccontò di aver avuto già altre esperienze. Non bastò questo a far cambiare idea a Majano, con il quale la Goggi ebbe un lungo e proficuo sodalizio artistico al punto da volerla ne La freccia nera. Il vero incontro che le cambiò la vita fu però quello con Pippo Baudo: “Mi sentì imitare Patty Pravo, e mi volle in radio con lui per Caccia alla voce”. Da lì ci fu poi il varietà domenicale La freccia d’oro e poi Canzonissima. Nonostante il successo, la Goggi sentì spesso la necessità di fermarsi e non farsi fagocitare dalla tv. “Mi è successo almeno tre volte. Nel 1973 per recuperare la vita di una ragazza normale. Nel 1980 per non sottrarre tempo prezioso al rapporto con Gianni Brezza […] e nel 1991 perché la tv era cambiata”. Il suo ritorno fu nel 1995, quando Pietro Garinei la volle al Sistina al fianco di Johnny Dorelli e due anni dopo con Paolo Ferrari.
LORETTA GOGGI, L’INCONTRO CON PAOLO MIELI E L’ARRIVO A SANREMO
Loretta Goggi, ad un certo punto della sua storia artistica finì a cena anche con Paolo Mieli. Era il 1987 e Giampiero Mughini, all’epoca ospite fisso del suo Ieri, Goggi e domani, le disse che Mieli voleva conoscerla. L’occasione le provocò grande ansia: “che tipo di conversazione poteva imbastirsi tra l’ intellettuale e la sottoscritta? Ma lui fu carinissimo: mi spiazzò perché sapeva tutto di me”. Gli parlò di un programma per Canale 5 in attesa di essere mandato in onda e che avrebbe avuto come sigla Maledetta primavera. Totò Savio, autore della musica, le disse: “È un peccato tenerla nel cassetto, è una canzone da Sanremo”. Fu lui a farla sentire a Gianni Ravera e così Loretta si ritrovò ben presto all’Ariston “in un’ edizione che segnava un po’ la sua rinascita, dopo le edizioni plumbee di fine anni Settanta”. Anche per questo fu vista come una bellezza “democristiana” e rassicurante nel bel mezzo degli insanguinati anni di piombo, sebbene fosse ben conscia di non essere la classica “stragnocca” e per questo si guadagnò l’appellativo di “vergine di ferro”.
LE MOLESTIE, PLAYBOY E FABIO FAZIO
Loretta Goggi nel corso della lunga intervista ha anche parlato del tema molestie asserendo di non averne mai subite. “Credo che molto dipenda da come una donna si pone. Non ero una fatalona, giocavo sull’ ironia, non scatenavo certo pensieri torbidi”, ha commentato. Ma soprattutto, “non davo adito a fraintendimenti”. Pur non volendo generalizzare ha aggiunto: “gli uomini (al netto dei veri violentatori) sanno fin dove si possono spingere, se tu glielo consenti. Con me non si sono mai azzardati”. Ha inoltre spiegato di non essersi mai trovata a dover replicare a proposte di provini in casa o in albergo, “dove peraltro sarei andata accompagnata da mio padre”. La prima volta che andò ad un provino da sola, si fidanzò con Brezza. La Goggi nel 1979 approdò anche sulla copertina di Playboy: “Accettai la proposta di Gigi Reggi perché mi ero un po’ stancata di sentirmi definire: la brava ragazza della porta accanto. Volevo almeno una volta apparire come la ragazza cattiva del piano di sopra”, ha ironizzato. Infine, ha spiegato quanto accaduto con Fabio Fazio, scoperto da lei nel 1983 ma che l’avrebbe poi snobbata non citandola tra gli ospiti di Che tempo che fa nel corso del lancio dello spot di Che tempo che fa su Raiuno, lo scorso anno.