Avrebbe potuto essere ben più grave il bilancio dell’incidente verificatosi questa mattina intorno alle 9 nell’area del Porto Petroli di Genova, quando durante la saldatura di un tubo di coibentazione della Iplom è scaturita una vampata di fuoco che ha portato alla leggera intossicazione di 3 persone. Ricevute le prime cure sul posto ed escluso il rischio di ustioni, i tre sono stati trasferiti in codice giallo all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, dove sono stati visitati a scopo precauzionale. Come riferito da primocanale.it, l’incidente di questa mattina riapre anche il dibattito sulla sicurezza a Porto Petroli. La fiammata di oggi non ha avuto infatti conseguenze sull’ambiente ma la paura resta alta anche in ragione del precedente del 2016, quando la rottura di un tubo dell’oleodotto Iplom si spaccò riversando nel rio Pianego 680 mila litri di greggio che arrivò quasi in mare, alla foce del Polcevera. (agg. di Dario D’Angelo)
GLI OPERAI STANNO BENE
Arrivano alcuni dettagli in più circa il breve incendio che si è verificato questa mattina a Genova, precisamente presso il Porto Petroli, terminale petrolifero dopo si verifica lo sbarco, l’imbarco e il il trasferimento di greggio delle varie imbarcazioni. Sono 4 gli operai feriti dopo la fiammata divampata da un tubo Iplom, di cui tre intossicati e uno ustionato. Fortunatamente, tutti e quattro sono stati ricoverati in condizioni di media gravità, e nessuno di loro è attualmente in pericolo di vita. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e dei mezzi della capitaneria di porto, ha permesso che l’incendio non divampasse, ma l’area è stata comunque isolata per precauzione, e il personale della nave ormeggiata vicino è stato avvisato. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VAMPATA DI FUOCO AL PORTO PETROLI DI GENOVA
Principio di incendio verificatosi questa mattina a Genova, capoluogo della Liguria, presso il Porto Petroli. Come riferito da diversi organi di informazione online, a cominciare da IlSecoloXIX, una forte fiammata si è verificata durante la coibentazione di una tubatura Iplom, causando tre feriti. L’allarme è scattato attorno alle ore 9:00 di oggi, con i vigili del fuoco e la capitaneria di porto che si sono fiondati subito sul luogo dell’incidente, con mezzi di terra e di acqua. Non vi era carburante in movimento nel tubo per via della operazione prevista, ma sono comunque stati attimi di paura.
TRE FERITI
Le tre persone ferite non hanno subito delle ustioni, ma sono rimaste intossicate a seguito del denso fumo scaturito dopo l’improvvisa fiammata fuoriuscita dalla tubatura. Due lavoratori sono stati trasportati con ferite di media gravità (codice giallo), presso l’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, mentre sono ancora in corso di valutazione le condizioni della terza persona ferita, e non è da escludere vi siano altri operai coinvolti. Sul posto alcune ambulanze in via precauzionale: la zona è stata isolata.