Giungono nuovi aggiornamenti sull’incidente sul lavoro accaduto ad Altare, nel Savonese: la vittima è Andrea Porcu, ventiseienne di Carcare: il ragazzo, come sottolineato da Il Secolo XIX, si trovava su una scala, e non su un ponteggio come ipotizzato in un primo momento, quando ad un certo punto è precipitato. Il volo è stato fatale: nonostante l’immediato intervento della Croce Bianca di Altare, i sanitari non hanno potuto fare altro che decretare il decesso. Non sono ancora chiare le cause dell’incidente: l’ipotesi più plausibile è quella di un malore che può avergli fatto perdere l’equilibrio. I colleghi dell’Ansa sottolineano che non è da escludere che Andrea Porcu sia stato vittima di un colpo di sole, un incidente dovuto dunque alle alte temperature. Il magistrato di turno nel corso delle prossime ore valuterà la situazione, per autorizzare la rimozione del corpo e, eventualmente, disporre l’autopsia. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
MORTO UN OPERAIO ALLA VETRERIA ETRUSCA
Ancora una morte sul lavoro, registrata questo venerdì 10 agosto ad Altare, piccolo comune in provincia di Savona. Stando a quanto riporta il quotidiano Secolo XIX, nel primo pomeriggio di oggi un giovane operaio 26enne di una ditta esterna ma che stava lavorando nella Vetreria Etrusca al rifacimento del forno di produzione, è precipitato da un’altezza di alcuni metri. I soccorritori della Croce Bianca di Altare sarebbero prontamente intervenuti tentando il possibile ma il ragazzo sarebbe morto proprio durante i soccorsi. Per rispetto nei confronti della famiglia della vittima, non sono ancora state diffuse al momento le generalità dell’operaio (del quale si conosce solo l’età) ma è stata resa nota la ricostruzione di quanto sarebbe avvenuto nel pomeriggio. Una tragedia immane le cui cause, tuttavia, restano ancora tutte da chiarire. A quanto pare, il 26enne si trovava su un ponteggio quando è precipitato. Non è ancora chiaro se a provocare la caduta sia stato un malore che avrebbe così causato la perdita di equilibrio o se invece il giovane sia stato attraversato da una scossa elettrica da un cavo a 380 volt. Non si esclude tuttavia la terribile caduta accidentale.
INCIDENTE MORTALE SUL LAVORO: INDAGINI IN CORSO
Subito dopo l’incidente nella vetreria Etrusca di Altare, sono prontamente intervenuti i militi della pubblica assistenza del posto. Con loro sono giunti anche i soccorritori del 118 con una automedica e i Carabinieri. I tentativi eseguiti dal medico per rianimare il giovane operaio si sono però rivelati vani ed a lui è andato il compito non semplice di decretarne il decesso. I militari hanno quindi informato la Procura della Repubblica. Sul posto il magistrato di turno che si sta occupando delle valutazioni del caso, oltre che autorizzare la rimozione del corpo del ragazzo ed eventualmente disporre l’autopsia. Da quanto si apprende, l’azienda era chiusa al momento del drammatico incidente. Intanto sono state avviate le prime indagini per fare totale luce sul nuovo caso di decesso sul lavoro e stabilire le eventuali responsabilità.