DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA UDINE (81-74): SECONDO TEMPO
E’ il terzo quarto quello in cui la Fortitudo esce allo scoperto e delizia i proprio tifosi. Ci pensano Leunen e Harsbrouck a suonare la carica. Udine prova a difendersi ma spesso va in tilt. In fase di possesso invece i friulani sbagliano parecchio, dando l’impressione di esser un pò stanchi. Il calo fisiologico viene confermato poco dopo quando Udine viene sorpresa in due ripartenze micidiali. Spinta dal pubblico, la Fortitudo non si ferma e dopo il sorpasso prova a fuggire verso la vittoria. A fine terzo quarto il parziale è di 58-47. Nell’ultimo quarto per Bologna è arrivato il moneto di gestire. In verità i felsinei ci mettono poco per far capire a tutti che ormai la vittoria è in cassaforte. Udine fa quel che può provando a resistere. Harsbrouck continua a realizzare punti su punti. La Fortitudo Bologna vince 81-74.
PRIMO TEMPO
Palla recuperata e canestro di Simpson per lo 0-2 che apre il match. Pini cattura il rimbalzo e appoggia i primi due dei suoi: 2-2. Simpson firma i primi sette punti di Udine, a referto la tripla (2-7). Rosselli e Pini accorciano nell’immediato riportando i padroni di casa sotto di un solo punto. La gara è ricca di continui capovolgimenti di fronte: le due squadre riescono a ripartire con buona frequenza mantenendo il ritmo alto. Si mette in mostra tra le fila della Fortitudo Pini, sempre abile sotto canestro. Il solito Simpson, invece, regge il peso del reparto offensivo di Udine. Il primo quarto si chiude sul 17-16. Nel secondo quarto i friulani partono molto bene riuscendo a trovare ben presto il vantaggio. Bologna si scopre invece confusa e indecisa. Penna, intanto, fissa il risultato sul 25-29. Gli ospiti tengono bene il punto fino alla fine del primo tempo e chiudono in vantaggio. Risultato a fine primo tempo, 32-36.
PALLA A DUE!
Ci siamo: si sta per alzare la palla a due di Fortitudo Bologna Udine. La Amici Pallacanestro Udine, lo ricordiamo, è una società che è stata fondata nel 2011, sulle ceneri della vecchia squadra che aveva militato a lungo in A1; a questo campionato è arrivata nel 2016 dopo la promozione dalla Serie B, e già lo scorso anno ha sorpreso tutti giocando i playoff con il quarto posto nel girone Est. Ha anche superato un turno eliminando la più quotata Tortona, per poi essere eliminata dalla futura finalista Casale Monferrato; quest’anno si è affidata a Demis Cavina, reduce da un 50% di vittorie con Imola nello stesso campionato e in precedenza fondamentale nella crescita esponenziale della già citata Tortona. L’obiettivo? Ripetere i playoff, e magari fare qualche passo in più. Adesso però ci mettiamo comodi e diamo la parola al campo, senza indugiare oltre: finalmente Fortitudo Bologna Udine prende il via, e noi non vediamo l’ora di stare a vedere come andranno le cose in questa interessante partita del PalaDozza! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Fortitudo Bologna Udine: il campionato di basket Serie A2 non è trasmesso nel nostro Paese, e non è disponibile nemmeno in diretta streaming video. Per tutte le informazioni utili sulla sfida, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo, potrete dunque rivolgervi al sito ufficiale della Lega, all’indirizzo www.legapallacanestro.com, e ai corrispettivi account presenti sui social network, in particolare facebook.com/lnpsocial e, su Twitter, @lnpsocial.
FOCUS SU LEUNEN
Il protagonista di Fortitudo Bologna Udine? Scegliamo Maarty Leunen, un professore di questo gioco. A 33 anni, lo statunitense ha accettato di scendere in Serie A2 accettando il richiamo della piazza: 18,7 punti, 6,3 rimbalzi, 81% da 2 e 50% dall’arco sono cifre devastanti per un giocatore che del resto, al piano di sopra, aveva dimostrato di poter dominare una partita anche senza riempire il tabellino delle statistiche. Scovato da Cantù nel 2009, dopo una stagione nel Darussafaka che aveva fatto seguito all’esperienza quadriennale al college (con Oregon), Leunen è rimasto in Brianza per cinque stagioni vincendo la Supercoppa, poi ha lasciato temporaneamente il nostro campionato per firmare con Ulm, tornando dopo un solo anno e disputando tre stagioni ad Avellino. Qui l’ala ha affinato le sue doti di leader, entrando in un meccanismo perfetto nel quale era di fatto il playmaker come, ad esempio, Shaun Stonerook era stato nella Mens Sana Siena. Adesso Leunen ha una missione: riportare la Fortitudo in Serie A1. Ce la farà? Le premesse non sono affatto male… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Fortitudo Bologna Udine si gioca per la quarta giornata nel girone Est di basket Serie A2 2018-2019: turno infrasettimanale nel campionato, al PalaDozza la palla a due si alza alle ore 20:30 di mercoledì 24 ottobre. Alò momento la Lavoropiù sta tenendo fede al suo ruolo di favorita: tre partite e tre vittorie, primo posto condiviso con altre due squadre e corsa di testa che Antimo Martino spera di confermare contro i friulani, che al contrario sono partiti molto male. La GSA, una squadra che sulla carta punta ad un posto nei playoff e può rappresentare una mina vagante per tutte, ha vinto solo una delle tre gare affrontate; serve riscatto immediato per non ritrovarsi in zona playout, ma al PalaDozza non sarà affatto semplice rimanere a contatto con una squadra che appare troppo profonda e può anche contare sul sostegno del pubblico amico.
RISULTATI E PRECEDENTI
Percorso netto per la Fortitudo, che ha battuto le sue avversarie con uno scarto medio di 10,3 punti; al momento gli emiliani si trascinano Montegranaro e Forlì che allo stesso modo sono a punteggio pieno e, almeno sulla carta, tra le due è ovviamente la Extralight quella con cui eventualmente ci si giocherà la promozione diretta. Intanto Bologna ha già ottenuto una vittoria preziosissima: quella del PalaVerde contro Treviso, big match che ha confermato quanto di buono si è detto finora della squadra. La Lavoropiù ha mandato cinque giocatori in doppia cifra e quattro hanno raggiunto o superato quota 20 come valutazione; Kenny Hasbrouck è stato il miglior realizzatore (22 punti), ma questa squadra dà la sensazione di poter trovare un protagonista per ogni giornata ed era ancora senza Stefano Mancinelli, che era a referto domenica ma non è entrato. Anche la GSA arriva da una sconfitta maturata contro una big, proprio Montegranaro: Udine dunque non ha sfruttato il doppio turno casalingo, in precedenza aveva battuto Mantova ma, essendo caduta all’esordio sul parquet di Imola, si trova già in saldo negativo e soprattutto con il quintultimo attacco del campionato. Urge una raddrizzata immediata per non dover soffrire troppo nella rincorsa ai playoff, che come detto restano il principale obiettivo della squadra.