Massimo Di Cataldo è l’ultimo protagonista a salire sul palco di Tale e Quale Show, dovarà interpretare Sting in Every breath you take. Il brano, pubblicato nel 1983, è stato uno dei principali successi di quell’anno, rimanendo in testa alle classifiche americane per otto settimane diventando il più venduto dell’anno. Salemme dice che in alcuni moneti la voce è stata uguale, il tutto viene confermato sia da Frassica che dalla Ocone. La Goggi fa i complimenti per il percorso e per il trucco mentre nella voce non è concorde con i colleghi trovando la voce troppo forte e aperta. Mentre Panariello ha sentito anche qualche stonatura nel corso della canzone, ma in un secondo momento è riuscito a riprendersi. Si attende ora il giudizio finale per scoprire il vincitore finale ed i sei che passano al torneo. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Una seconda giovinezza artistica
Massimo Di Cataldo sta vivendo una seconda giovinezza artistica. Dopo avere partecipato al reality show “Ora o mai più”, sta affrontando la nuova esperienza con Tale e Quale Show. La scorsa settimana ha ironicamente indossato di panni di Fabio Rovazzi, interpretando “Andiamo a comandare”, questa sera invece, dovrà interpretare Sting. La prova quindi, si presenta notevolmente più difficile del previsto, considerando anche lo spessore musicale. Nel corso di una recente intervista, il cantautore ha raccontato di avere scelto il programma televisivo condotto da Carlo Conti proprio perché rappresenta uno dei programmi di punta della Rai. “Sono felice di rispolverare anche il mio lato attoriale”, ha anche confidato. Estremamente famoso negli anni ’90, il successo di quegli anni lo ha portato a collaborazioni importantissime e di spessore. Nonostante il successo, non è stato tutto così bello come invece poteva apparire. “Sono stati anni belli ma difficili. Mi sono sentito estremamente solo. Quando hai successo è difficile capire se le persone ti circondano per reale affetto o per opportunismo”, ha raccontato.
Massimo Di Cataldo è Sting
Massimo Di Cataldo, ha svelato di recente i suoi vecchi tormenti. Anche riguardo le esecuzioni musicali dal vivo. Ed infatti, le piazze piena di gente adulante, lo facevano sentire molto importante ma, proprio quella sensazione di grandissimo potere, dovrebbe essere gestita sempre nel miglior modo possibile: “Quando ti esibisci in un concerto davanti a migliaia di persone che ti inneggiano, scendi da lì e ti senti un Dio, penso sia normale. Chi ti ama veramente dovrebbe aiutarti a stare con i piedi per terra e non aizzare l’ego”, ha spiegato. Tra le tante esibizioni degne di nota, un incredibile Ed Sheeran gli ha fatto conquistare il secondo posto della classifica. Il cantante romano poi, è molto apprezzato dal pubblico da casa proprio perché non si tira mai indietro ed affronta le sfide a testa alta. Ed infatti, da Jim Morrison a Fabio Rovazzi, ha indossato molteplici panni senza mai avere paura di affrontare il pubblico ed il severo giudizio dei giudici.
La classifica e le esibizioni
Massimo Di Cataldo, nel corso degli appuntamenti con Tale e Quale Show, ha quasi sempre raggiunto la parte media della classifica. Nel corso della prima puntata, il quinto posto è stato suo con l’interpretazione di Alan Sorrenti. Durante la seconda puntata invece, Franco Califano non gli ha regalato il successo sperato, facendolo posizionare in nona posizione. Stesso risultato durante la terza, con il nono posto dopo avere vestito i difficili panni di Jim Morrison, leader dei The Doors. In salita nel corso della quarta puntata con il settimo posto interpretando Gianni Morandi. Bene anche per il quinto appuntamento, conquistando quasi la vittoria con il secondo posto interpretando Ed Sheeran, la migliore esibizione del suo attuale percorso. Nel corso della sesta puntata invece, ha conquistato la quarta posizione con l’interpretazione di Fabio Rovazzi ed un totale di 58 punti nella classifica. A seguire, eccovi l’ultima esibizione a Tale e Quale Show, nei panni di Rovazzi sulle note di “Andiamo a comandare”.