Ha intrapreso la carriera nel cinema soltanto da cinque anni, periodo nel quale la 28enne Sara Serraiocco ha conquistato premi tra i più prestigiosi. Il ruolo di una ragazza non vedente in ‘Salvo’ le ha valso subito il Premio Flaiano come migliore attrice esordiente. Poi il Globo d’oro per ‘Cloro’ e la candidatura ai Nastri d’argento per ‘Brutti e cattivi’, dove interpreta una ballerina senza braccia. E c’è poi il nuovo difficile ruolo nel film ‘In viaggio con Adele’ dove presta il volto alla figlia di Alessandro Haber, che ama travestirsi da coniglio. Al funerale di una vecchia fiamma, un attore di scarsa caratura morale scopre di avere un figlia. Quest’ultima non solo ha un look decisamente particolare ma ama comunicare i suoi pensieri attraverso dei post-it gialli che appiccica ovunque. “Per preparare la parte ho anche fatto alcuni incontri con ragazzi autistici”, spiega Sara Serraiocco, “È stato bello: ciascuno di loro, nella sua unicità è una specie di opera d’arte”.
“HO SEMPRE FATTO TUTTA DA SOLA”
Sara Serraiocco non ha ricevuto alcun aiuto dall’alto per diventare una delle attrici emergenti più apprezzate in Italia. Lei, che è figlia di commercianti, confessa a Vanity Fair di avere ottenuto il successo soltanto contando su se stessa: “Semplicemente ho sempre fatto tutto a sola, e chiede aiuto mi appare pretenzioso, non voglio scomodare nessuno né caricare sugli altri i miei problemi. La mia famiglia è fatta di gente che s’è guadagnata tutto lavorando, senza appoggi né lavori. Forse deriva tutto da questo (…) Il lavoro è l’unica cosa che mi dà la forza di trasformare tutto ciò che è negativo in forza positiva”. Sara racconta alla rivista le ragioni per cui non prende mai il sole, facendo attenzione ad avere la pelle bianchissima. Anche in questo caso si tratta di una ragione professionale, in quanto al momento è protagonista di ‘Counterpart’, una serie televisiva col premio Oscar J.K. Simmons nella quale è richiesto che lei abbia piedi e pelle di porcellana”.
IL SUO MINIMALISMO RIGOROSO
Con il suo inconfondibile look, Sara Serraiocco ricorda di avere disegnato abiti fini da quanto era bambina. Già allora le ragazze che li indossavano avevano la pelle chiara, i capelli corti e le gonne al ginocchio, proprio come lei ama ora che è cresciuta. Spiega alla rivista Vanity Fair: “La moda non è un costume. Cerco sempre di creare una connessione tra la mia identità di attrice, la mia vita di donna, e la sensibilità di stilista. Spersonalizzarli, per fare scena, proprio non mi interessa”. La Serraiocco, sempre parlando di moda, svela una caratteristica del suo look ovvero non usare mai le scarpe basse. Lei ama i tacchi, che la slanciano e ai quali non intende rinunciare. E parlando di problemi della vita, l’attrice confessa di essere pronta a fronteggiarli, quando essi arrivano improvvisamente: “Col tempo sono diventata meno cervellotica, non mi vado a cercare i problemi ma se arrivano li so fronteggiare, decisamente…”