M5s non si presenterà alle elezioni provinciali: protesta pentastellata legata alla riforma Delrio del 2014. Pochi minuti fa, attraverso una nota pubblicata sul Blog delle Stelle, il Movimento 5 Stelle ha annunciato il forfait alle prossime consultazioni elettorali locali. Ecco quanto sostenuto dai grillini: “La legge Delrio del 2014, ha trasformato le Province in enti di secondo livello togliendogli la rappresentatività diretta. Questi organi politici adesso saranno composti da sindaci e consiglieri comunali che si eleggono tra loro”. Ed ecco l’annuncio: “Le prossime elezioni provinciali si svolgeranno senza alcuna consultazione popolare, sarà il festival delle correnti e degli accordi nei partiti, tra i partiti. Il MoVimento 5 Stelle, coerentemente con quanto ha sempre sostenuto, non parteciperà a queste elezioni”.
FORFAIT M5S ALLE PROSSIME ELEZIONI PROVINCIALI
Una scelta destinata a fare discutere e a riaccendere le polemiche quella presa dal M5s, con la nota che sottolinea a proposito del provvedimento firmato da Graziano Delrio: La riforma non solo ha generato caos rispetto alle competenze, lasciando alle Province quelle relative a scuole, trasporti, ambiente e territorio e demandando alle Regioni di procedere ad un riordino delle funzioni, ma ha ridotto ancora di più la sovranità popolare. Il MoVimento 5 stelle ha sempre lottato per affermare il principio che siano sempre i cittadini ad eleggere i propri organi legislativi e amministrativi e si è sempre caratterizzato per essere “altro” rispetto ai partiti tradizionali rifiutando accordi e compromessi, candidature in cambio di voti, portando avanti con coerenza il programma elettorale per il quale gli elettori lo hanno votato”. E conclude: “Con un voto in rete si decise di prendere parte esclusivamente alle elezioni costituenti le 14 città metropolitane dove i sindaci delle maggiori città sono chiamati per statuto ad essere anche sindaci di questo ente. Per le città metropolitane si seguiranno le regole già stabilite in precedenza”.