Bergamo, chiesa venduta a Musulmani: scende in campo il governatore Attilio Fontana, “la compra la Regione”. Ha fatto molto discutere negli ultimi giorni la vicenda riguardante l’ex chiesa degli Ospedali Riuniti, diventata di proprietà del Comitato Musulmani bergamasco. L’edificio, insieme a un’abitazione, era stata messa in vendita in un’asta dell’azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII e gli islamici se la sono aggiudicata per 418.700 euro. “L’immobile rimarrà un luogo di culto”, il commento del portavoce Youssef Ait Abbou, ma è intervenuta direttamente Regione Lombardia dopo le polemiche delle scorse ore: “Il simbolo della cristianità della cappella della Chiesa Casa Frati di Bergamo sarà salvaguardato perché Regione Lombardia farà valere il diritto di prelazione”, l’analisi del governatore Fontana su Facebook. L’esponente della Lega ha aggiunto: “Quella chiesa è vincolata dal ministero dei Beni culturali e la sua vendita può essere effettuata solo con le modalità disposte dal decreto legislativo numero 42 del 22 gennaio 2004 in materia di Beni artistici, il quale prevede che la compravendita del bene possa avvenire solo se lo Stato, la Regione o il Comune non esercitano il diritto di prelazione dell’acquisto. Diritto di cui la Regione ha intenzione di avvalersi”.
SCENDE IN CAMPO REGIONE LOMBARDIA
Proprio la Lega, che guida la Regione, era finita nel mirino della critica e dell’opposizione, con il primo cittadino bergamasco Giorgio Gori che aveva ironizzato: “Dopo aver fatto di tutto per impedire la costruzione di nuovi luoghi di culto per i musulmani, Regione Lombardia mette all’asta l’ex chiesa degli Ospedali Riuniti. Chi se l’aggiudica? I musulmani, che nel pieno rispetto della legge ne faranno una moschea”. Ma Fontana ha precisato: “Ho già contattato telefonicamente padre Gheorghe Valescu, responsabile della comunità ortodossa rumena a Bergamo per rassicurarlo e illustrargli le azioni che la Regione metterà in atto per consentire alla comunità di non perdere il loro luogo di culto”. Di pensiero diverso Jacopo Scandella, consigliere regionale del Partito Democratico: “Evocare l’assegnazione della Chiesa degli ex Ospedali Riuniti di Bergamo all’Associazione musulmani si aistigazione a commettere un reato”. Questo, invece, il commento dell’assessore dem del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni: “Innanzitutto bisogna chiarire se la Regione può esercitare un diritto di prelazione dopo l’esito di una gara, e non prima, come indica la parola stessa”.
