La critica ha apprezzato il film “Ginger e Fred” di Federico Fellini. Morando Morandini, sul Giorno, ha scritto: “È il più semplice dei suoi ultimi film e, almeno per me, il più divertente e fluido, anche se la semplicità copre una complessa trama di temi e motivi e la piacevolezza sottende una sconsolata e disgustata amarezza.. È una riflessione selettiva e visionaria sulla società dello spettacolo in cui viviamo”. Stefano Reggiani, su La Stampa, ha applaudito i due protagonisti: “Mastroianni è superbo, irripetibile (lo sguardo profondo di un disperato qualunque, ma anche di un alter ego poetico) e assai brava la Masina, opponendo all’omologazione televisiva la forza più antica della rispettabilità, della banalità più generosa”. E ancora: “Ginger e Fred è il film migliore che sinora sia stato fatto sull’irrealtà in cui viviamo, codificata dalla TV. C’è da rallegrarsi che sia toccato a Fellini, un maestro del cinema, ricordarci, amaramente giocando, che da un bel po’ siamo tutti dei sosia, e forse è per questo che sulla terra ci sentiamo spaesati”, ha commentato Giovanni Grazzini, sul Corriere della Sera. Ricordiamo che “Ginger e Fred”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
Regia di Federico Fellini
Il film Ginger e Fred va in onda in prima serata su Rai Movie oggi, 31 ottobre. Questa è ascrivibile al genere musicale prodotta nel Bel Paese nel lontano 1985 grazie alla direzione del grande Federico Fellini. La pellicola si basa su un soggetto scritto dallo stesso Fellini insieme a Tonino Guerra ed è stata prodotta da un cartello di case di produzione (Produzioni Europee Associate, Les Films Ariane, France 3 Cinéma), ottimo il cast di attori, tra di questi i ruoli principali sono stati affidati a Giulietta Masina e Marcello Mastroianni, una delle coppie più prolifiche della cinematografia del bel paese. Inoltre il film segna l’inizio della collaborazione artistica proprio tra Fellini e Nicola Piovani che curerà le musiche anche dei prossimi film del maestro. Sono diversi gli spunti interessanti che ci offre la sua visione anche se per alcuni questa segna l’inizio della parabola discendente di un Fellini ormai maturo e lontano dai fasti di 8 1/2 e La dolce vita che sono lontani quasi 20 anni nel tempo.
Ginger e Fred: la trama del film
Il film si basa sulla vita di Ginger e Fred due attempati ballerini di Tip Tap ormai da molto tempo fuori dal giro degli spettacoli. I due che nel passato avevano fatto infiammare le platee vengono scritturati in una nota trasmissione televisiva che dovrebbe ripercorre i fasti dei tempi andati. Ginger e Fred inizialmente accettano l’incarico con entusiasmo con la voglia di risentire quegli applausi che li avevano accompagnati per tanto tempo, alla fine però già durante le prime prove si rendono conto che la trasmissione verte principalmente sul conduttore e sulla vendita della pubblicità. Non possono però retrocedere dall’impegno preso a causa della pesante penale contemplata nel contratto e per questo motivo loro malgrado devono portare a termine il numero. Mentre sono sul palco va via improvvisamente la luca, allora Fred cerca di convincere la compagna ad abbandonare il palco e lasciare in palmo di naso il conduttore. Quando anche Ginger si convince Fred fa un gestaccio al pubblico, ahimè proprio in quell’istante le luci illuminano la scena. Ai due nonostante la cattiva figura non resta che finire il numero da ballo, e alla fine ricevere un timido applauso dal pubblico che non ha perdonato l’atteggiamento del ballerino.
