Dario Argento è uno degli ospiti della seconda puntata del Maurizio Costanzo Show. Il regista dell’horror sarà protagonista negli studi studi di produzione Voxson con la figlia Asia Argento. Si tratta della prima ospitata che i due condividono insieme dopo il ciclone che si è abbattuto la scorsa estate sull’ex giudice di X Factor 2018. Padre e figlia sono pronti a raccontarsi a Maurizio Costanzo come non hanno mai fatto e dalle prime indiscrezioni trapelate possiamo anche anticiparvi che balleranno insieme. Un rapporto davvero speciale quello che lega padre e figlia, che quest’anno ha visto la famiglia Argento finire sulle copertine di tutti i più importanti magazine internazionali. Dopo le accuse di molestie mosse da Asia Argento al Re Mida dell’industria cinematografica hollywoodiana Harvey Weinstein hanno letteralmente scosso il mondo del cinema.
Dario Argento e Asia Argento insieme
Per la prima volta dopo il ciclone Harvey Weinstein a cui è seguito poi lo scorso agosto quello di Jimmy Bennett, Dario Argento e Asia Argento saranno ospiti del Maurizio Costanzo Show. Insieme, padre e figlia, sicuramente racconteranno cosa hanno vissuto durante questo anno difficile e complicato. Un anno che ha visto il nome di Asia Argento associato ad una vera e propria rivoluzione scoppiata nel mondo del cinema americano. L’attrice e regista, infatti, ha accusato Harvey Weinstein di molestie sessuali; accuse che nel giro di poche settimane si sono talmente ingigantite con il conseguente arresto del produttore americano. Lo scorso agosto però da vittima, la figlia di Dario Argento è diventata carnefice. Jimmy Bennett, infatti, ha accusato di molestie l’attrice e regista. Una vera e propria bomba scoppiata nella vita di Asia che è stata anche scaricata dal programma X Factor di Sky Uno. Lo scorso agosto Dario Argento aveva raccontato alla stampa: “contro mia figlia c’è un complotto”. Il regista ha da sempre preso le difese della figlia raccontando a Il Corriere: “Avrà sempre il mio appoggio, comunque vadano le cose e qualunque sia la realtà. Sono convinto che sia tutta una montatura, tutto un imbroglio“.
Salvini? “Se fosse un attore gli farei interpretare un assassino”
Intanto il regista di “Suspiria” intervistato nel programma radiofonico “Un giorno da pecora” ha risposto ad una serie di domande su Matteo Salvini e sul governo italiano. Alla domanda di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari su chi tra Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e lo stesso Salvini gli facesse più paura, il regista dell’horror ha risposto così: “Matteo Salvini. Per quello che dice, per quello che fa, per quello che vuole fare e che speriamo non faccia. Se fosse un attore? Diciamo che potrei fargli interpretare una vittima ma credo che alla fine gli farei interpretare un assassino“. Poi il regista ha espresso il suo personale punto di vista sull’attuale condizione del governo italiano: “Mi sembrano confusi, l’esecutivo oggi non mi sembra una cosa e lineare tranquilla“.