Massimo Ferrero è uno degli ospiti della seconda puntata del Maurizio Costanzo Show. Il presidente e amministratore finanziario e delegato della Sampdoria torna in tv nel talk show di Canale 5. Una puntata speciale quella in onda mercoledì 31 ottobre 2018 che vedrà riunita nello studio Voxson di Roma una delle coppie più amate della tv: Romina Power e Al Bano Carrisi. Non solo, ospiti per la prima volta anche Asia Argento e il padre Dario Argento, Stefano Bettarini con la fidanzata Nicoletta Larini reduci da Temptation Island Vip, il duo di comici Pio e Amedeo, Paolo Crepet, la criminologa Flaminia Bolzan e la nutrizionista Sara Farnetti. Dulcis in fundo poi ci sarà anche Massimo Ferrero, il presidente della Sampdoria.
Massimo Ferrero su Matteo Salvini
A poche ore dal suo ritorno in televisione nel salotto del Maurizio Costanzo Show, Massimo Ferrero si è sbilanciato sui social con un messaggio a favore di Matteo Salvini. Il Presidente della Sampdoria, infatti, ha condiviso un tweet su Twitter in cui ha scritto: “1 – cento – mille Salvini x ripulire questa nostra Italia da sti poveracci Malandrini – dajeeeeeee Matteo- forza Salvini non molla, facce torna a sogna”. Un messaggio di incoraggiamento quello dell’imprenditore e dirigente sportivo che, vulcanico e diretto come sempre, non le manda a dire palesando a chiare lettere la sua idea sull’attuale governo. “Daje Matteo. Forza Salvini, non mollare, facci tornare a sognare” sono le parole che il simpaticissimo Massimo Ferrero ha dedicato al vicepresidente del Consiglio e ministro dell’interno del Governo Conte. Ferrero e Salvini si sono incontrati nella tribuna autorità allo Stadio Meazza di San Siro in occasione della sfida tra Milan – Sampdoria, conclusasi con la vittorie dei rossoneri per 3-2 sui blucerchiati.
Chi è Massimo Ferrero
Classe 1951, Massimo Ferrero è nato il 5 agosto a Roma nel quartiere Testaccio. Da piccolo non è un grande amante dei banchi di scuola dimostrando da subito di avere velleità per il mondo dello spettacolo. Alla scuola, infatti, preferisce il mondo di Cinecittà dove debutta nel 1958 come comparsa in un film. Appena compiuto il diciottesimo anno di età comincia la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Comincia dal basso fino a diventare direttore di produzione di alcuni film tra cui “A mezzanotte va la ronda del piacere“. Successivamente diventa produttore esecutivo di diverse pellicole di successo come “Ultrà” di Ricky Tognazzi. In realtà Ferrero non lavora solo dietro la macchina da presa, visto che sono diversi i camei interpretati per il grande schermo: sia in “Ultrà” che in “Camerieri“. Conosciuto con il nome di Er Viperetta, Ferrero deve questo suo nomignolo alla grandissima Monica Vitti. In realtà questa notizia è poi stata smentita dallo stesso imprenditore e dirigente sportivo, che nel libro – autobiografia, ha raccontato che questo soprannome gli è stato dato per la prima volta da un costumista gay. Uomo di successo, Ferrero non disdegna le luci dello spettacolo nonostante oggi sia un dirigente sportivo di successo.