Cosa ci fa un pakistano candidato per i Consigli di quartiere a Brescia mentre imbraccia un Kalashnikov? Sono in tanti ad esserselo chiesto dopo aver visto la foto postata su Facebook (e successivamente rimossa) da Talat Chaudhry Doga, un uomo originario del Pakistan ma sposato con una donna italiana e padre di due figli. Doga, secondo quanto riferito dal quotidiano Il Giorno nell’edizione online, durante una vacanza nel suo Paese di origine si sarebbe fatto immortalare con l’arma tra le mani ed avrebbe poi deciso di condividere quello scatto sul social con i suoi contatti, forse ignaro del clamore che avrebbe potuto scatenare. Ovviamente le polemiche non si sono fatte attendere, soprattutto sul piano politico al punto da aver portato il Comune di Brescia a dover intervenire e prendere una decisione sulla stessa candidatura. Entro la giornata di oggi, infatti, potrebbe giungere la notizia della sua esclusione a causa proprio del Kalashnikov insieme al quale sarebbe stato fotografato.
CANDIDATO CONSIGLIERE DI QUARTIERE CON KALASHNIKOV: È BUFERA
A commentare la foto del candidato pakistano con Kalashnikov è stata anche Viviana Beccalossi, consigliera regionale ed ex assessore. “Un atteggiamento che a voler essere buoni è di cattivo gusto, ma che a ben guardare è inaccettabile se pensiamo che Brescia, tra le città con la maggiore presenza di immigrati in Italia, è da tempo considerata un centro nevralgico per simpatizzanti dell’estremismo islamico”, ha commentato. La Beccalossi ha poi aggiunto: “Di certo credo che la comunità pakistana non voglia e non debba farsi rappresentare da questo signore”. L’arma imbracciata da Talat Chaudhry Doga, come spiega AffariItaliani.it, è un Kalashnikov da guerra AK-47. Sebbene sia stata rimossa dal social, la foto del candidato ad entrare nel parlamentino di via Cremona ha già fatto il giro del web e delle testate locali, scatenando la polemica. Non ovviamente per la provenienza dell’uomo bensì per l’arma che porta con sé. Uno scatto considerato inopportuno per un candidato consigliere di quartiere che proprio lo scorso venerdì aveva presentato la sua candidatura nel centro islamico della zona.