Ivan Cattaneo
torna ad essere vittima di uno scherzo da parte degli altri concorrenti del Grande Fratello Vip 2018, anche se questa volta non è lui l’unico destinatario del fatto. Francesco Monte, Silvia e Giulia Provvedi insieme a Stefano Sala durante la notte hanno messo del cellophane sia sulla porta della camera che sopra la tazza (aperta) del water. A cadere nel loro tranello, neanche a dirlo, è stato proprio il cantautore che ancora una volta si è trovato in una situazione imprevista. In un primo momento Cattaneo si è accorto che c’era di strano e ha notato la pellicola sulla porta, evitando di rendersi protagonista dell’ennesima brutta figura. Successivamente, però, non è apparso altrettanto scaltro in bagno, finendo per fare i propri bisogni nel wc che era coperto dalla pellicola trasparente. E non è difficile immaginare l’esito della vicenda… Clicca qui per vedere il video dello scherzo ai danni di Ivan Cattaneo
Ivan Cattaneo vittima di un nuovo scherzo in bagno
Non essendosi accordo della presenza del cellophane nel water, Ivan Catteneo ha finito per fare pipì sopra di esso facendo schizzare il liquido inevitabilmente fuori dalla tazza. Ha quindi dovuto ripulire l’urina con la carta igienica, facendo ritorno in camera come se nulla fosse accaduto. Molti telespettatori, infatti, hanno notato che il cantante non si è cambiato dopo questo scherzo, andando sotto le lenzuola con i vestiti non troppo puliti… Non è certo la prima volta che Cattaneo finisce per cadere nel tranello dei suoi compagni di avventura che, anche dopo l’uscita di scena di Elia Fongaro, continuano a vedere in lui come la vittima prediletta. Solo pochi giorni fa, il gieffino si era sfogato, dicendosi stanco per un comportamento tanto infantile da parte dei suoi compagni e minacciando persino di lasciare il programma. Queste le sue parole: “Che gusto c’è a fare queste cose? Non sono né televisive, né belle, né interessanti, sono da beceri, da gente che non sa fare spettacolo, che non sa fare niente. Dei poveracci! Ora lascio il Grande Fratello. Queste sono cose da campeggio da dodicenni. Ma che schifo….”
