Il Veneto diventerà presto una regione a statuto speciale. Lo ha assicurato oggi il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, intervenuto a Belluno in seguito all’ondata di maltempo che ha travolto il Veneto. Seduto accanto al governatore del Carroccio, Luca Zaia, il vicepremier – come riportato dall’Ansa – ha dichiarato:”Conto che entro l’autunno il Consiglio dei ministri approvi il provvedimento sull’autonomia votato da 6 milioni di cittadini. Siamo qui per costruire e lavorare e sono orgoglioso del lavoro che il governo ha fatto in questi cinque mesi“. Parole che non possono non solleticare le fantasie degli elettori della Lega, che da anni spingono per l’autonomia della Regione Veneto. Da capire cosa ne penserà di questo nuovo fronte aperto il MoVimento 5 Stelle: sta per aprirsi un nuovo capitolo di tensione tra i due partner di governo?
SALVINI, “VENETO AUTONOMO ENTRO AUTUNNO”
L’annuncio di Matteo Salvini, che ha garantito l’approvazione dell’autonomia della Regione Veneto in Consiglio dei Ministri entro l’autunno è stata motivata dal ministro dell’Interno con la volontà espressa da 6 milioni di cittadini. Il riferimento è al referendum del 22 ottobre 2017. In quell’occasione si è assistito ad un vero e proprio plebiscito: il 98,1% ha infatti votato “Sì” all’autonomia del Veneto. Un risultato ancora più importante se si considera che è stata superata la soglia del quorum, posta al 50% +1, con il 56,9% degli aventi diritto al voto che ha voluto esprimere il proprio parere positivo nonostante il referendum fosse di tipo consultivo e non giuridicamente vincolante. Alla vigilia del voto praticamente tutte le forze politiche si espressero favorevolmente. Per questo appare comunque difficile che il MoVimento 5 Stelle possa mettersi di traverso in Cdm su un tema tanto caro alla Lega.