Continuano le ricerche di Tommi Ciriaci, il giovane papà di Filottrano (Ancona) scomparso da venerdì mattina. Il 21enne se ne sarebbe andato guidando al sua Peugeot 206 di colore nero, riconoscibile dall’adesivo “bebè a bordo”. Alle 13 avrebbe dovuto presentarsi al lavoro in una fabbrica del Cerretano, ma non ci ha mai messo piede. Gli investigatori stanno allora controllando anche i filmati delle telecamere comunali anche della vicina Castelfidardo. È stata messa in piedi una task force di carabinieri, coordinati dal maggiore della compagnia di Osimo Luigi Ciccarelli con il comandante della stazione di Filottrano Valeriano Mazzocco, vigili del fuoco di Ancona, Cinofili, Protezione civile, Associazione nazionale carabinieri e volontari. Sono andati avanti con i sopralluoghi senza sosta, anche di notte, ma non è ancora stata ritrovata neppure l’auto. I familiari continuano a sperare di riabbracciarlo, il suo bambino di quattro mesi lo aspetta. «Se qualcuno lo vede, lo fermi e chiami al più presto il 340/9058725», dice la mamma che invita anche a contattare la compagna Nathalie.
TOMMI CIARIACI, SCOMPARSO DA TRE GIORNI GIOVANE PAPÀ
La taske force, dopo aver setacciato i posti che Tommi Ciriaci frequenta di solito, hanno perlustrato i boschetti attorno a Filottrano, estendendo il raggio di azione fino a Castelfidardo e Cingoli, aree disabitate di campagna, casolari e la zona dei laghi. Molto probabilmente si tratterebbe, come riportato dal Resto del Carlino, di un allontanamento volontario, ma non se ne conoscono ancora i motivi. Perché il giovane papà sarebbe scappato? Pare che ultimamente fosse poco comunicativo anche con i familiari più stretti, ma non avrebbe mai manifestato alcun comportamento sospetto per la madre, che oggi è comprensibilmente in stato di forte apprensione. Tommi non ha lasciato messaggi o biglietti, il suo telefono risulta spento da tre giorni e non si è collegato a Facebook. Con sé avrebbe documenti e portafogli. Inoltre, al momento della scomparsa indossava jeans chiari, una maglietta blu e una felpa grigia. Alto 1.74, ha un piercing all’orecchio sinistro. «La speranza è l’ultima a morire ma siamo molto preoccupati», fanno sapere gli amici che si sono attivati nelle ricerche anche autonomamente con i parenti.