È tra le Ragazze Storiche della prima edizione del format dal titolo La Tv delle Ragazze e questa sera tornerà nella nuova edizione dello show, assieme ad altre grandi protagoniste del mondo della tv. Stiamo parlando di Eleonora Danco, celebre attrice, drammaturga e regista italiana che ha esordito in teatro nel 1998. Il suo primo spettacolo, dal titolo “Le ragazze al muro”, anticipa l’opera “Nessuno ci guarda”, che nel 2000 ha vinto il Festival di Casalbuttano. Nel seguito della sua carriera, scrive e produce spettacoli che spesso interpreta e dirige per il Teatro Stabile di Napoli, ma anche per Il Piccolo Eliseo, il Teatro India e l’Ambra Jovinelli. Il 2014 è l’anno del suo primo cortometraggio “N-Capace”, un’opera che nel 2015 le vale le candidature ai David di Donatello e al Nastro d’Argento come miglior regista esordiente, e al Globo d’Oro alla miglior opera prima. Tra i riconoscimenti più importanti, due menzioni speciali della giuria al Torino film Festival per il miglior film e il miglior cast, senza dimenticare il prestigioso Ciak d’Oro e il premio del Sindacato critici cinematografici italiani.
I PRIMI PASSI NEL MONDO DEL TEATRO
Negli ultimi anni ha lavorato con alcuni fra i principali registi del cinema italiano, come Ettore Scola, Nanni Moretti e Michele Placido, ma la passione di Eleonora Danco per la recitazione nasce da giovanissima. A dodici anni si è infatti iscritta a un corso di teatro a Terracina, il paese dove è cresciuta, influenzando così tutto il suo percorso successivo. “Ho debuttato facendo Mirandolina di Carlo Goldoni. Poi mentre frequentavo l’Istituto d’Arte continuavo a pensarci sempre. Il motivo era quel senso di libertà e follia che il teatro mi trasmetteva. Avevo una energia incontenibile”, racconta l’artista in una intervista concessa a Irene Gianeselli per Oubliettemagazine.com. A scuola – conferma – andava malissimo, ma amava imparare a memoria i copioni da recitare a teatro. Nello stesso periodo è nata la passione per l’arte: “I miei genitori mi organizzavano mostre, facevano vedere a tutti i miei disegni, dicendo che quello era il mio destino”, ma poi la recitazione e la scrittura hanno avuto la meglio: “A diciannove anni dopo essere stata rifiutata all’Accademia d’Arte Drammatica mi sono iscritta alla scuola di Proietti”.
IL SUCCESSO DI N-CAPACE
Fra i prodotti più interessanti di Eleonora Danco, questa sera protagonista de La Tv delle Ragazze, vi è il lungometraggio dal titolo “N-Capace”. Ma da cosa è scaturito il processo creativo che l’ha condotta a realizzare una tale opera? “Ho lavorato molto, come per tutti i miei lavori. Ho avuto la fortuna e il privilegio di lavorare nella mia prima esperienza per il cinema con bravissimi collaboratori, che mi hanno permesso di ottenere il meglio da questa esperienza”, rivela la regista intervistata da Irene Gianeselli per Oubliettemagazine.com. Eleonora Danco, infatti, ama profondamente gettarsi a capofitto nelle sue opere, e per “N-Capace” rivela di aver avuto “un approccio selvaggio”: “Rischiare senza poter tornare indietro mi dà adrenalina, mi costringe a vedere – conferma la regista – La vita è più complicata. Per ogni lavoro riparto da zero. È faticoso ma è un modo per rimanere vivi”.