Mario Melo morto. Morire in maniera assurda. E’ quanto capitato a Mario Melo, ex pugile, che si è spento all’età di appena 56 anni per via di una gara di brioche. Come riferito dai colleghi dell’edizione online de La Gazzetta dello Sport, citando gli spagnoli di Marca, Melo stava partecipando alla Fiesta de la Medialuna (che significa festa dei croissant, che hanno appunto la forma di uno spicchio di luna), nei pressi di Pinamar, una cittadina situata vicino alla ben più nota Buenos Aires. Mazazo, così come veniva soprannominato in patria, stava partecipando ad un concorso che premiava chi riusciva a mangiare il maggior numero di brioche nel giro di un minuti. Melo ha ingoiato la prima, ha quindi ingurgitato la seconda, ma al terzo croissant qualcosa deve essere andato storto. Ad un certo punto, infatti, il pugile è collassato a terra, per poi morire poco dopo. Subito accortosi della gravità di quanto stesse accadendo, è intervenuto in soccorso di Mazazo un vigile del fuoco presente all’evento come spettatore, che a sua volta ha avvisato dei paramedici invece in servizio presso la manifestazione.
MARIO MELO MORTO
Mario Melo, che soffriva di diabete, non ha più ripreso conoscenza nonostante gli interventi dei medici, non respirando più. Trasportato d’urgenza presso l’ospedale più vicino, l’ex pugile è stato dichiarato morto poche ore più tardi l’arrivo presso la struttura. Le autorità argentina hanno disposto immediatamente l’autopsia nei confronti della vittima, per cercare di avere maggiore chiarezza in merito alle cause del suo decesso. Si vuole infatti capire se Melo sia morto per via del soffocamento avvenuto a causa delle tre brioche mangiate nel giro di pochi secondi, o se la stessa vittima sia spirata a causa delle sue condizioni fisiche non eccelse. Mazazo era stato campione dei pesi massimi in Sud America, e l’ultimo incontro lo aveva combattuto nel 1998, perdendo contro Mark Hulstrom.