DIRETTA ASCOLI PADOVA (RISULTATO FINALE 2-3): MAZZOCCO PROVA A CHIUDERLA MA BROSCO RISPONDE SUBITO
Ninkovic prova a scuotere i suoi compagni. Apre il destro dal limite dell’area, conclusione sporcata e ribattuta in corner da un gran riflesso di Perisan. Grande occasione per i bianconeri. Poco dopo Giacomo Beretta viene sostituito (tra i fischi dello stadio) da Ardemagni. Ancora pericoloso Ninkovic. Fa tutto bene l’Ascoli: apertura millimetrica di Frattesi per l’ex Genoa, che ciabatta la volée di destro, sprecando una chance ghiottissima. Broh insegue Frattesi e lo tampona sulla propria trequarti, rimediando un cartellino giallo. Esce dal campo Addae, dentro al suo posto Cavion. Un cambio anche nel Padova: entra Clemenza per Minesso. Giallo anche per il neo-entrato Ardemagni. Ancora un gran break di Ninkovic che imbuca bene per Ardemagni: l’attaccante calcia addosso a Perisan da due passi. All’80esimo arriva il tris del Padova. Ispira ancora Bonazzoli: incursione sul centro-destra di Broh, il cui cross è troppo lungo per Capello. Il pallone sfila sul secondo palo, dove Mazzocco è più lesto di tutti e di sinistro timbra il terzo gol. L’Ascoli stavolta accorcia subito. Sponda aerea di Cavion sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, la difesa veneta resta immobile, ne approfitta Brosco che insacca di testa sulla linea di porta. Dentro Belingheri per Mazzocco. Nel finale i bianconeri spingono ma non riescono a trovare il pari. Vince il Padova.
CAPELLO PORTA AVANTI IL PADOVA AL 61′
Un cambio all’intervallo: Casarini rileva Troiano. Pare che Troiano sia stato costretto al forfait da un problema fisico. L’ingresso di Casarini non dovrebbe comportare cambiamenti sostanziali a livello tattico nello spartito marchigiano. Iniziativa di Bonazzoli al 50esimo. L’attaccante s’accomoda la sfera sul destro e dal lato corto dell’area prova a sorprendere la difesa opposta con un tiro-cross fatto preda da Perucchini. Chance per l’Ascoli. Ripartenza rapida e due contro due vanificato da Ninkovic, che imbuca troppo tardi per il taglio di Beretta. Sospiro di sollievo per i veneti. Destro innocuo da distanza siderale di Pinzi, pallone sul fondo. Poco dopo lo stesso Pinzi chiede il cambio per infortunio. Prima mossa forzata per Foscarini, il quale manda in campo Della Rocca. Poco dopo l’Ascoli si divora il raddoppio: spiovente di Ninkovic, Beretta è indisturbato e impatta con una girata volante di destro che si perde sopra il montante. Gol sbagliato? Gol subito. Bonazzoli riesce a far filtrare il pallone per Broh, che dopo uno sguardo al centro fa partire un traversone basso: Capello s’avventa rapacemente sulla sfera, depositandola in buca d’angolo con un colpo di testa in tuffo.
NGOMBO LA SBLOCCA MA SUBITO PAREGGIA BONAZZOLI
Al 17esimo Ninkovic rimedia il primo cartellino giallo della gara per un eccesso di proteste. Poco dopo ecco la rete che sblocca il risultato. Gran percussione a sinistra di Ninkovic, che mette al centro dopo aver guadagnato il fondo: cross radente ribadito in rete con il piattone destro da Ngombo, dimenticato dalla retroguardia veneta. Ascoli in vantaggio. Padova sotto alla prima disattenzione corale della difesa. Provano a reagire gli ospiti. Intercetto di Brosco su Capello, Mazzocco alimenta l’azione e mette al centro per Bonazzoli, che cerca la porta con una volée di sinistro neutralizzata da Perucchini. Il pari arriva al 27esimo. Scontro fortuito a metà campo tra Laverone e Addae, l’arbitro non interrompe il gioco e Mazzocco ne approfitta per mettere al centro dal binario sinistro: Perucchini buca l’uscita e viene freddato dalla zuccata di Bonazzoli. Altro sussulto su palla inattiva dei biancoscudati: Cappelletti svetta su tutti e cerca la porta di testa, Perucchini non si fida della presa e mette in angolo. I bianconeri rispondono con Ninkovic. Destro repentino dalla trequarti del Padova: soluzione potente, che termina però alta sopra la traversa.
INIZIO PARTITA
Ascoli in campo con il 4-3-1-2. Tra i pali Perucchini, linea difensiva composta da Laverone, Brosco, Valentini e D’Elia. A centrocampo Addae, Troiano e Frattesi. In zona offensiva spazio a Ninković, trequartista alle spalle di Ngombo e Beretta. Foscarini schiera i suoi a specchio. In porta Perisan, difesa con Cappelletti, Capelli, Trevisan e Contessa. In mediana Broh, Pinzi e Mazzocco mentre in avanti ci sono Minesso e la coppia Capello-Bonazzoli. Il primo possesso di palla è per i bianconeri. Laverone si defila verso l’esterno e cerca in verticale per Beretta con un lancio troppo lungo per il centravanti. Capelli intercetta il pallone e fa ripartire i suoi. Capello sgambetta Addae con un intervento in ritardo. Fischia Ros, primo richiamo per il centravanti, che ha rischiato la sanzione. Ninkovic s’incarica della battuta del calcio di punizione: tracciante ampio, sul secondo palo svetta Brosco, che impatta però male. Pulisce l’area la retroguardia veneta. Prime fasi di studio. È soprattutto l’Ascoli a cercare il fraseggio nel traffico, ma il Padova difende con ordine e prova a pungere in contropiede.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Tutto è pronto per Ascoli Padova, ma prima di leggere le formazioni ufficiali per questa partita di Serie B potrebbe essere una buona idea dare uno sguardo alle statistiche che caratterizzano la stagione delle due squadre. La squadra bianconera ha finora giocato un incontro in meno rispetto a quello in trasferta. I marchigiani hanno segnato una rete in meno rispetto al Padova (9-10), ma ne hanno incassate molte meno (9-18). Le conclusioni complessive sono appannaggio dei bianconeri (125-122), mentre i biancorossi prevalgono in quelle in porta (44-41). I calci d’angolo premiano l’Ascoli (49-45), ma il Padova si rifà ampiamente nei contrasti completati al meglio (117-116) e nei passaggi realizzati senza intoppi (2876-2632). Adesso però basta numeri, che ci restituiscono a dire il vero un quadro piuttosto incerto; infatti è giunto il momento di pensare al campo: leggiamo le formazioni ufficiali, poi Ascoli Padova avrà inizio! ASCOLI (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia; Addae, Troiano, Frattesi; Ninkovic; Ngombo, Beretta. Allenatore: Vivarini. PADOVA (3-5-2): Perisan; Cappelletti, Ravanelli, Trevisan; Minesso, Mazzocco, Broh, Pinzi, Contessa; Bonazzoli, Capello. Allenatore: Foscarini.
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Ascoli Padova, come quasi tutte le partite di Serie B, è disponibile soltanto in diretta streaming video, essendo visibile su DAZN. La nuova piattaforma si potrà seguire avendo a disposizione un apparecchio come PC, tablet o smartphone oppure una Smart TV, naturalmente sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per avere a disposizione le immagini del campionato cadetto, che è uno dei fiori all’occhiello di DAZN. Ciò significa però non avere una diretta tv classica, salvo per la partita che in ogni turno sarà trasmessa in chiaro dalla Rai.
TESTA A TESTA
Diamo ora un occhio alla storia che Ascoli e Padova, in campo quest’oggi per la 12^ giornata di Serie B, vantano alle loro spalle, alla vigilia del fischio di inizio. Dati alla mano ci accorgiamo che sono 14 i precedenti occorsi fino a oggi tra i due club: il bilancio quindi ci ricorda che tali dati sono stati raccolti dal 1990 a oggi e tutti risalgono al campionato cadetto. Segnaliamo inoltre che la statistica ci riporta di 5 successi da parte dei Picchio e di ben 8 affermazioni da parte dei patavini, con pure un pareggio recuperato al triplice fischio finale. Possiamo anche aggiungere che l’ultimo testa a testa registrato tra Ascoli e Padova non risulta poi così recente visto che risale alla stagione 2012-2013 del secondo campionato italiano. Possiamo comunque aggiungere che in tale occasione il match di andata della stagione regolare si chiuse con il pareggio per 1-1: al ritorno fu poi il Padova ad avere la meglio in trasferta, vincendo con il risultato di 1-0. (agg Michela Colombo)
PROTAGONISTA
Nella 12^ giornata del Campionato di Serie B e in occasione della sfida tra Ascoli e Padova, nelle probabili formazioni studiate prima, spicca ovviamente il nome di Samuele Perisan, portiere patavino. Il personaggio è di sicuro valore e di certo gli appassionati son impazienti di vederlo di nuovo in azione. I risultati ben negativi segnati dai biancoscudati in questo avvio di stagione sono ben noti e non a caso quindi anche il tecnico Bisoli ha deciso di optare per un profondo rinnovamento del solito schieramento. Da qui la scelta di mandare in campo come titolare anche Perisan, estremo difensore classe 1997, giunto solo in prestito al Padova dall’ Udinese. Per ora la mossa si è rivelata vincente, benchè certo va detto che Perison ha messo a bilancio per ora una sola presenza in campo, questa contro il Cittadella nella precedente giornata di campionato. Di fatto però in tale occasione i patavini hanno chiuso lo scontro senza incassare gol. Vedremo che succederà oggi in campo contro l’Ascoli. (agg Michela Colombo)
L’ARBITRO
La gara tra Ascoli e Padova sarà diretta oggi pomeriggio dal signor Riccardo Ros della sezione arbitrale di Pordenone, il quale potrà avvalersi del prezioso supporto degli assistenti di linea Luciano e Margani, mentre nelle vesti di quarto uomo ci sarà il signor Massimi. Il signor Ros in questa stagione agonistica è stato chiamato in causa già in quattro occasioni valide per il campionato di Serie B, senza tuttavia mai incrociare nessuna delle due contendenti. Entrando maggiormente nel merito, nella prima giornata di campionato Ros ha diretto la gara tra la Cremonese il Pescara terminata sul punteggio di parità per un 1 a 1 con un cartellino giallo estratto, un cartellino rosso per somma di ammonizioni e un cartellino rosso diretto. Nella quarta giornata di campionato invece ha diretto Cosenza Livorno finita sul punteggio di 1 a 1 con quattro cartellini gialli, nella sesta giornata eccolo a dirigere il match tra il Benevento e il Foggia finito con la vittoria dei pugliesi per 3 a 1 con cinque cartellini gialli e nella nona giornata Ros si è occupato dell’incontro tra il Crotone e la Salernitana, terminato sul punteggio di 1 a 1 con due cartellini gialli sventolati.
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Ascoli Padova, diretta dall’arbitro Riccardo Ros, si gioca oggi pomeriggio per la dodicesima giornata di Serie B. L’appuntamento sarà quindi alle ore 15.00 di oggi pomeriggio presso lo stadio Cino e Lillo Del Duca della città marchigiana. Ascoli e Padova arrivano a questa partita con situazioni di classifica piuttosto differenti. I padroni di casa di Vincenzo Vivarini stanno infatti facendo molto bene, hanno raccolto 15 punti nelle prime dieci partite giocate (con quattro vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte) e sembrano dunque capaci di puntare a qualcosa in più della semplice salvezza, che nelle ultime stagioni era stata l’unico obiettivo dell’Ascoli. Il Padova invece finora ha vissuto un campionato decisamente complicato, tanto che la società ha appena deciso per l’esonero di Pierpaolo Bisoli e oggi esordirà sulla panchina patavina Claudio Foscarini: la base di partenza per il nuovo allenatore sono appena 8 punti in undici partite, con una sola vittoria a fronte di cinque pareggi e altrettante sconfitte.
PROBABILI FORMAZIONI ASCOLI PADOVA
Diamo uno sguardo alle probabili formazioni di Ascoli Padova. I padroni di casa marchigiani dovrebbero schierarsi con un 4-3-1-2 con Perucchini in porta; linea difensiva a quattro con Kupisz terzino destro, Brosco e Valentini centrali, D’Elia a sinistra; nel terzetto di centrocampo ci attendiamo titolari Addae, Troiano e Casarini, infine in attacco Ninkovic agirà in appoggio alle due punte, Cavion e Beretta. Nel Padova c’è grande interesse per scoprire le prime scelte di mister Foscarini: possiamo disegnare un 3-5-2 con Merelli fra i pali; retroguardia a tre composta da Capelli, Ravanelli e Trevisan; nella folta linea di centrocampo Salviato, Serena, Della Rocca, Pulzetti e Contessa da destra a sinistra; infine la coppia d’attacco formata da Clemenza e Capello.
PRONOSTICO E QUOTE
Il pronostico di Ascoli Padova sembra essere leggermente favorevole ai padroni di casa, con differenze comunque non così nette secondo le quote dell’agenzia Snai. Il segno 1 è proposto a quota 2,15 per la vittoria dell’Ascoli; per il pareggio e dunque per il segno X si arriva a 2,95 volte la posta in palio, infine un colpaccio esterno del Padova (segno 2) garantirebbe una vincita pari a 3,80 volte quanto avrete deciso di scommettere.