Al termine di Betis Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport Pepe Reina, che è sempre il portiere di Europa League per i rossoneri: “Nelle difficoltà ci stiamo esaltando. Deve essere così, in ogni momento di difficoltà, nei momenti di sacrificio, di stanchezza. Quando uno, poi ne viene fuori, è più forte. In queste quattro partite l’abbiamo dimostrato e speriamo di dare continuità”. Dopo la partita di ieri, sera si pensa già alla Juventus: “Si affronta con tanta umiltà e tanto rispetto, consapevoli che è una grandissima squadra, ma nessuna paura e con tantissima fiducia in noi. Giocheremo con la spinta di un San Siro strapieno e dovremo mettercela tutta per cercare i tre punti”. Infine, il rapporto con Donnarumma: “Il rapporto con tutti noi quattro portieri va benissimo, abbiamo un gruppo di lavoro, compresi i due preparatori dei portieri, veramente sano, divertente, e ce la mettiamo tutta per salire tutti di livello. In questo momento il mio lavoro, fondamentalmente, è di far giocare meglio Donnarumma rispetto allo scorso anno. Speriamo di avere questa continuità, perché Donnarumma è nelle condizioni per diventare un fenomeno”. CLICCA QUI PER IL VIDEO BETIS MILAN: GOL E HIGHLIGHTS
VIDEO BETIS MILAN
Diamo un’occhiata al video di Betis-Milan 1-1, ne vale la pena per rivedere il gioiello su punizione di Suso, grazie al quale i rossoneri evitano il secondo KO di fila in Europa League contro la compagine spagnola che mantiene il primato nel gruppo F conservando un punto di vantaggio nei confronti della squadra di Gattuso, raggiunta al secondo posto dall’Olympiacos che in casa ha asfaltato il Dudelange per 5 a 1. La formazione lussemburghese, che ha sbalordito il mondo centrando una clamorosa qualificazione dalla fase a gironi, è matematicamente eliminata con due giornate d’anticipo e nel prossimo turno dovrebbe rappresentare poco più di uno sparring partner per il Milan che ha così la possibilità concreta di salire a 10 punti mentre Betis e Olympiacos si danneggeranno a vicenda nello scontro fratricida. Gli uomini di Enrique Setien potevano ipotecare l’accesso ai sedicesimi di finale con i tre punti, tra le mura amiche del Villamarin di Siviglia i padroni di casa si erano anche portati in vantaggio con il gol di Lo Celso su assist di Junior Firpo, con Sanabria e Joaquin che hanno sfiorato il raddoppio senza però trovare il colpo del +2 prima dell’intervallo. Nella ripresa Suso ha ristabilito l’equilibrio con una perla balistica su calcio piazzato mentre Reina nel finale ha salvato il risultato abbassando la saracinesca a Tello. Non mancano però le note dolenti per i rossoneri, perché a pochissimi giorni da Milan-Juventus, Gattuso rischia di rinunciare a parecchi uomini piuttosto importanti: Higuain dovrebbe fare in tempo a recuperare così come Musacchio, finito KO dopo uno scontro fortuito ma violento con Kessié, lo spagnolo ha avuto la peggio ed è stato portato via dal campo in barella con il collo immobilizzato, ma non dovrebbe essere nulla di grave per il difensore centrale che farà di tutto per esserci domenica. In prospettiva preoccupano di più le condizioni di Calhanoglu, uscito con una caviglia piuttosto gonfia: un’eventuale defezione del turco rapprsenterebbe un serio problema per Gattuso che già dovrà fare a meno di Biglia, Bonaventura, Calabria e Caldara. Tanti, troppi infortuni per chi punta a tornare in Champions League e deve tornare in pianta stabile tra le prime quattro della Serie A.
LE DICHIARAZIONI
Ricardo Rodriguez è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post-partita: “Musacchio è un giocatore importante, ci siamo spaventati tantissimo dopo l’impatto con Kessié, speriamo possa recuperare il più in fretta possibile. Nel primo tempo siamo andati in difficoltà, il Betis ha giocato meglio: nella ripresa siamo riusciti a reagire e a trovare il pareggio con un gran gol di Suso. Io voglio sempre giocare, a prescindere dal ruolo, per dare una mano alla squadra. Ora dobbiamo pensare alla Juve”.
Pepe Reina ha dato il suo contributo con una grandissima parata nel finale su Tello: “Una grande squadra ha il dovere di reagire anche di fronte alle difficoltà apparentemente più insormontabili. Noi vogliamo essere una grande squadra ma per dimostrarlo dobbiamo farci valere su ogni terreno, anche sui campi più ostili. Non abbiamo paura della Juventus, crediamo fortemente nelle nostre capacità e al Meazza il nostro pubblico farà la sua parte per intimorire i bianconeri”.
L’analisi di Gennaro Gattuso, tecnico dei rossoneri: “C’è amarezza per il risultato, oggi abbiamo interpretato malissimo il primo tempo dove gli avversari ci hanno messo in difficoltà con il palleggio, il centrocampo a cinque non ha funzionato. Nella ripresa è andata meglio ritornando al vecchio modulo, la squadra ha avuto le palle di rimontare, peccato per i troppi infortuni che ci affliggono, domani faremo la conta ma ormai mi aspetto l’infermeria sovraffollata, lascio che sia il medico a fare il punto della situazione. Inutile rimuginarci, faremo del nostro meglio con gli uomini che abbiamo a disposizione. Conoscendo Musacchio, che è un giocatore di temperamento, sono sicuro che farà di tutto per esserci domenica contro la Juve. Ci aspettano due ore e mezza di aereo, da domani penseremo alla sfida con i bianconeri. Vogliamo giocarcela, inutile piangerci addosso anche perché non abbiamo i fazzoletti”.
IL TABELLINO
BETIS-MILAN 1-1 (1-0)BETIS (3-5-2):
Pau Lopez; Mandi, Bartra, Feddal; Tello, Lo Celso, William Carvalho, Canales, Junior Firpo; Joaquin (67′ Guardado), Sanabria (74′ Loren Moron). All. Enrique Setien.
MILAN (3-5-2): Reina; Musacchio (83′ Romagnoli), C. Zapata, R. Rodriguez; Borini, Kessié, Bakayoko, Calhanoglu (88′ Bertolacci), Laxalt (76′ Abate); Suso, Cutrone. All. Gennaro Gattuso.
ARBITRO: Craig Pawson (ENG).
AMMONITI: Feddal (B), Lo Celso (B), Rodriguez (M), Musacchio (M), Bakayoko (M), Bertolacci (M).
RECUPERO: 1′ pt, 6′ st.
MARCATORI: 12′ Lo Celso (B), 62′ Suso (M).