Un uomo italiano di 47 anni è stato colto da malore mentre si trovava a bordo di un volo Alitalia New York-Roma. Per lui, purtroppo non c’è stato nulla da fare in quanto sarebbe morto prima dell’atterraggio di emergenza. Tragedia ad alta quota, dunque, come racconta oggi il quotidiano Corriere.it ripercorrendo le fasi vissute sul volo, a poche ore dall’atterraggio. Secondo le prime informazioni, il malore avrebbe colpito il passeggero italiano mentre l’aereo stava sorvolando la Liguria. Sarebbe quindi dovuto atterrare a Roma e da lì il 47enne avrebbe dovuto prendere un altro volo con destinazione Catania. Per lui però, il viaggio è finito molto prima ed in modo a dir poco drammatico. A nulla sarebbe servito il pronto intervento di quattro medici a bordo dello stesso volo i quali hanno messo in atto tutte le procedure di rianimazione che però non hanno avuto l’esito sperato. Vano anche il tentativo di usare un defibrillatore per tentare di salvare la vita al 47enne italiano colto da malore.
MALORE SUL VOLO ALITALIA: MORTO PASSEGGERO ITALIANO
Momenti di panico, quelli vissuti a bordo del volo Alitalia partito da New York e diretto a Roma a bordo del quale un passeggero italiano di 47 anni, colto da malore, è purtroppo deceduto prima dell’atterraggio di emergenza. La procedura è partita immediatamente ed ha visto la richiesta di medici presenti a bordo chiamati a soccorrere il passeggero 47enne. Mentre i dottori tentavano di salvargli la vita, il comandante del volo ha allertato la Torre di controllo del Leonardo da Vinci chiedendo la priorità all’atterraggio per un’emergenza medica in atto, prontamente accordata. Intorno alle 7.30 l’aereo Alitalia è atterrato a Fiumicino. Qui, ad attendere il passeggero colto da malore erano già presenti medici e soccorritori del Pronto Soccorso i quali però, una volta saliti a volto del velivolo, non hanno potuto fare altro che costatare il decesso del passeggero.