Non poteva passare inosservata e impunita la vicenda della donna intubata e sommersa dalle formiche all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. Come riportato da TgCom24, medici e infermieri in servizio nel reparto in cui si è verificato il caso, che ha suscitato indignazione in tutta Italia, sono sottoposti a inchiesta e a sospensione cautelare. Lo ha affermato in una nota la Regione Campania. Subito dopo la denuncia presentata dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, i carabinieri dei Nas hanno effettuato un sopralluogo nella struttura per risalire alle cause di questo gravissimo episodio: stando a quanto riportato da TgCom24, le formiche potrebbero essere entrate nella stanza della paziente extracomunitaria malata cronica sfruttando una crepa nel muro. La Regione ha aggiunto inoltre che la Direzione del San Giovanni Bosco “ha anche disposto che ogni sviluppo della vicenda, seguita con la massima attenzione della presidenza, sia tempestivamente comunicato alla struttura regionale”. (agg. di Dario D’Angelo)
FAMILIARI DONNA NON SPORGERANNO DENUNCIA
Sulla vicenda della donna intubata sommersa dalle formiche all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli prende posizione anche il ministro della Salute, Giulia Grillo, che in una nota annuncia:”La stanza del reparto di Medicina, al secondo piano della struttura, è stata sigillata, l’area bonificata e i pazienti trasferiti presso altri reparti. Chiederemo al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, un dettagliato piano di interventi affinché episodi simili non si verifichino più“. Intanto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che per primo ha denunciato l’episodio su Facebook, ha dichiarato: “La donna non potendo comunicare subisce passivamente la crudeltà di chi ha permesso tutto ciò. Il direttore ha aperto su nostra richiesta una inchiesta interna per verificare come sia stato possibile ciò e punire gli eventuali responsabili“. Secondo Borrelli, che si è fatto portavoce delle istanze della paziente extracomunitaria, “I familiari della signora Thilakawathi non intendono sporgere denuncia. Mi è stato chiesto di far presente che nei confronti dell’ ospedale San Giovanni Bosco c’è solo gratitudine per aver accolto la signora in precarie condizioni di salute“. (agg. di Dario D’Angelo)
ASL 1, “EPISODIO GRAVISSIMO”
Non poteva passare inosservato l’episodio della donna intubata sommersa da formiche nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli dopo la denuncia del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. Un caso che ha scosso l’opinione pubblica locale e nazionale, che ha portato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca ad inviare sul posto il direttore generale per il coordinamento del sistema sanitario regionale, Antonio Postiglione, ed il direttore sanitario dell’ASL Napoli 1, Pasquale Di Girolamo. Al termine delle indagini verranno valutate le responsabilità ed eventuali provvedimenti. Intanto non ha usato mezzi termini per definire l’accaduto il direttore generale della Asl Napoli 1, Mario Forlenza, che come riporta Sky Tg24 ha dichiarato:”L’indagine è in corso e accertate le responsabilità di quanto accaduto, l’Asl applicherà immediatamente e con il massimo rigore le sanzioni previste dalla legge, sul piano amministrativo e penale. L’indagine deve fare piena luce su un episodio gravissimo che ha già registrato un identico precedente. Sono in corso minuziosi accertamenti anche per sgombrare il campo da eventuali anomalie e incongruenze. Sono subito state attivate tutte le procedure necessarie a tutela dei pazienti e l’area interessata già ora è completamente sanificata“. (agg. di Dario D’Angelo)
DONNA INTUBATA SOMMERSA AL SAN GIOVANNI BOSCO DI NAPOLI
Una donna intubata sommersa da formiche al San Giovanni Bosco di Napoli: è questa la denuncia che i Nas si sono visti arrivare da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, allertato della situazione da alcuni cittadini. Una situazione a dir poco indegna, con la paziente – una extracomunitaria malata cronica – letteralmente ricoperta dalle formiche e abbandonata a sé stessa. Il video di denuncia che in poche ore sta diventando virale su Facebook fotografa perfettamente anche lo stupore delle altre pazienti, sconvolte dalla situazione di degrado registrata ai danni della malcapitata paziente che almeno dalle immagini, che la ritraggono immobile, non sembra avere cognizione del fatto che le formiche hanno preso d’assalto il suo letto e in particolare il tubo che porta alla sua bocca. Dopo la denuncia di Francesco Emilio Borrelli si sono prontamente attivati i Nas, piombati nell’ospedale al centro di Napoli per effettuare le operazioni di bonifica.
NAPOLI, DONNA INTUBATA SOMMERSA DA FORMICHE: NON IL PRIMO CASO
Non è la prima volta che la sanità napoletana si trova a fronteggiare una situazione in cui una paziente viene letteralmente presa d’assalto dalle formiche nel proprio letto d’ospedale. Nel giugno 2017 fu ancora una volta il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, a denunciare la situazione di una donna abbandonata nel proprio letto d’ospedale invaso dalle formiche, questa volta all’ospedale San Paolo di Napoli. Ma è stato proprio Borrelli sul suo profilo Facebook a fornire un aggiornamento della situazione:”Dopo la nostra denuncia, il direttore sanitario Giuseppe Matarazzo ha chiuso la stanza del reparto di Medicina per la bonifica e la pulizia dove, come denunciano le immagini, sono inaccettabili le condizioni della paziente“. Lo stesso direttore sanitario, sentito dall’Ansa, ha chiarito:”Fino a ieri non vi era una situazione simile. In ogni caso sono state avviate tutte le procedure per accertare responsabilità e cause di quanto avvenuto. Come ha riferito il consigliere Borrelli ho provveduto alla chiusura della stanza e alla bonifica e pulizia dell’area. La paziente è stata trasferita in un’altra stanza”.