Sicuramente il rapporto tra Sergio Pellissier, capitano 39enne del Chievo, e il tecnico Gian Piero Ventura non è mai decollato nel breve periodo di permanenza dell’ex CT della Nazionale a Verona. Per Pellissier nelle quattro partite con Ventura allenatore, che hanno fruttato solo un punto al Chievo, c’è stato spazio solo per tre minuti nel match contro il Cagliari ed altrettanti nell’ultima sfida pareggiata 2-2 contro il Bologna. Brevi flash per un attaccante alla soglia dei quarant’anni, ma che in questa stagione ha già timbrato il cartellino con il gol per l’ennesima volta con la maglia gialloblu, confermandosi il secondo miglior marcatore di sempre nella storia del club. E l’esperienza e l’esempio di Pellissier potrebbero servire al Chievo a caccia dell’impresa salvezza, visto che dato ormai da diversi anni a un passo dal ritiro, il bomber ha sempre smentito i suoi detrattori a suon di gol. Toccherà anche a Ventura? (agg. di Fabio Belli)
FUTURO DA GIOCATORE-ALLENATORE?
Sergio Pellissier a 39 anni, da capitano storico del Chievo, è sempre stato molto schivo e ed è nuovo non solo ad esternazioni sui social, ma anche in generale ai media. Da Valdostano DOC, l’attaccante gialloblu è sempre stato un esempio di sobrietà e serietà in campo e fuori, ma di fronte all’anomalia del dietrofront di Ventura in panchina non è riuscito probabilmente a tenersi, censurando l’atteggiamento del tecnico sceso da una “barca” in difficoltà. In ogni caso le parole di Pellissier nel suo post su Instagram sono state molto apprezzate non solo dai tifosi del Chievo, ma da tutto l’ambiente calcistico italiano che ha sottolineato come da vero Capitano si sia caricato sulle spalle le responsabilità del momento. E più di qualcuno vede per Pellissier un futuro da allenatore-giocatore, in attesa di appendere gli scarpini al chiodo, per provare a risollevare il Chievo dal momento più difficile della sua storia recente. Sarà questa la scelta della società? (agg. di Fabio Belli)
PELLISSIER: “MAI VISTA UNA COSA DEL GENERE”
Le dimissioni di Gian Piero Ventura da allenatore del Chievo Verona hanno lasciato di stucco tutto l’ambiente gialloblu e più in generale il mondo del calcio italiano. L’ex c.t. della Nazionale con il suo addio ha provocato la reazione anche da parte della bandiera del Chievo, quel Sergio Pellissier che su Instagram si è reso protagonista di un duro sfogo nei suoi confronti:”In questa foto c’è tutta la rabbia che ho in questo momento. Un estate pesante con il problema plusvalenze, un inizio di stagione da dimenticare e per dire che non c’è mai fine al peggio le dimissioni di un mister che dal primo momento che è arrivato se ne voleva gia andare. Pazzesco!!! In 22 stagioni da professionista pensavo di aver visto tutto ma sono costretto ad ammettere che c’è sempre qualcosa di nuovo“. Pellissier non è però intenzionato ad arrendersi:”Comunque al Chievo siamo abituati ad essere sempre in difficoltà e ne usciremo a testa alta alla faccia di tutti quelli che in questo momento si stanno divertendo alle nostre spalle. Non si può ottenere qualcosa nella vita senza lottare non ci sarebbe gusto no? Ripartiamo ancora da zero e questa volta saremo ancora più forti. Chi ama questa squadra non la può abbandonare solamente perché le cose vanno male, non è così che si fa, non fate come Ventura, si vince e si perde insieme come deve essere in una squadra. Mai mollare fino alla fine“. (agg. di Dario D’Angelo)
DIMISSIONI VENTURA, SOCIAL CONTRO DI LUI
Gian Piero Ventura sapeva che prendendo una squadra in crisi come il Chievo Verona avrebbe corso dei rischi, quello che non si poteva aspettare era la decisione di dimettersi dopo appena quattro partite. Quello che invece era lecito aspettarsi arriva dai social network, con gli italiani ad aspettarlo al varco al primo scivolone. Ricordiamo che proprio Ventura era stato il commissario tecnico dell’unica Italia dal 1958 ad oggi a non qualificarsi a una competizione Mondiale. È così che il pubblico decide di puntare il dito proprio sulla parola “dimissioni”, cosa che al tecnico viene rimproverata per quanto riguarda l’azzurro dove decise di non dimettersi affatto. C’è poi chi fa ironia sul fatto che il pareggio portava il Chievo Verona a 0 punti in classifica, una situazione dettata ovviamente dalla penalizzazione di inizio stagione in merito alle plusvalenze fittizie e non giustificate. Sicuramente il post più epico rimane quello di un certo Babbo Natale, foto di Santa Claus anche in evidenza, che su Twitter sottolinea: “A tutti quei tifosi scontenti del proprio allenatore che me ne chiedono uno nuovo per Natale voglio sottolineare che Gian Piero Ventura è di nuovo libero“. (agg. di Matteo Fantozzi)
DECISIONE DOPO IL PAREGGIO COI CLIVENSI
Gian Piero Ventura non è più l’allenatore del Chievo Verona: si è dimesso a sorpresa dopo il pareggio con il Bologna, con cui peraltro ha ottenuto il suo primo punto dal ritorno in Serie A. Ad annunciarlo è stato lo stesso tecnico, che ha prima comunicato la sua decisione alla squadra appena rientrato negli spogliatoi. Un fulmine a ciel sereno: la scelta, che sarebbe legata al mancato feeling con l’ambiente, ha completamente spiazzato la società che non si aspettava le dimissioni. Infatti non era stata contemplata la possibilità che l’ex commissario tecnico dell’Italia lasciasse così velocemente il Chievo Verona, per questo al momento non è possibile ancora parlare di sostituti. L’addio di Gian Piero Ventura al Chievo arriva a quasi un anno esatto dalla nera notte di San Siro. Era il 13 novembre 2017 quando l’Italia non riuscì a battere la Svezia, perdendo così la possibilità di qualificarsi ai Mondiali di Russia.
GIAN PIERO VENTURA DIMISSIONI: LASCIA IL CHIEVO
È durata una manciata di partite l’esperienza di Gian Piero Ventura sulla panchina del Chievo Verona. Chiamato dal presidente Luca Campedelli a inizio ottobre per provare a risollevare la situazione, l’ex ct della Nazionale ha raccolto un solo punto in classifica, proprio oggi in casa con il Bologna. E stando a quanto riportato da Sky Sport, dopo la partita contro i rossoblu ha deciso di rassegnare le dimissioni. Gravata di tre punti di penalizzazione per la vicenda delle plusvalenze, la squadra veneta ha raggiunto oggi quota zero. Per la salvezza dunque servirà un miracolo, o quasi. Ma a cercarlo non sarà più Gian Piero Ventura, visto che l’ex ct della Nazionale ha clamorosamente deciso di dimettersi. La stagione si complica ulteriormente per il Chievo Verona, che ora deve mettersi alla ricerca di un nuovo allenatore. Al momento non ci sono piste, così come non sono chiare le ragioni di Ventura.