La Giornata Mondiale del diabete promuove la lotta contro questa patologia, con tantissimi interventi organizzati in giro per tutto il nostro paese. A Lecce, per esempio, si è deciso di posticiparla a domenica con un gazebo che sarà allestito a Piazza Sant’Oronzo dove troveremo una equipe di specialisti per effettuare test sulla glicemia. La giornata di oggi rappresenta per i malati di diabete un punto importante di riferimento ormai da anni, ma non si può escludere da questo viaggio anche chi sano. Questo perché ci sono delle precisazioni importanti da fare per evitare di contrarre il diabete di tipo 2, una patologia che si può evitare anche grazie a un corretto stile di vita. Sicuramente le campagne di sensibilizzazione lanciate oggi in tutto il mondo aiuteranno a far capire più da vicino come comportarsi di fronte a una malattia che si deve conoscere per essere sconfitta. (agg. di Matteo Fantozzi)
La prevenzione inizia dalla famiglia
Dalla famiglia inizia la prevenzione del diabete, questo è quanto si apprende dalla giornata mondiale della patologia promossa dall’International Diabetes Federation. Questa si è posta come slogan quest’anno “il diabete riguarda ogni famiglia“. Un modo per cercare di lanciare uno stile di vita equilibrato che possa permettere anche di aiutare la prevenzione. Sono 425 milioni le persone che nel mondo soffrono di diabete e le proiezioni future ci fanno capire come nel 2030 saranno 552 milioni e nel 2040 addirittura 642. Questi numeri però possono essere fermati dalla possibilità di affrontare la vita in una maniera più corretta. Tra i tanti numeri per esempio viene sottolineato come dei 4 milioni di italiani malati addirittura oltre un milione ignora di avere il diabete. Per questo sarebbero da effettuare dei controlli con cadenza più regolare e con l’obbligo di cercare di mangiare meglio e fare attività fisica. (agg. di Matteo Fantozzi)
Gli alimenti che aiutano i diabetici
La dieta di chi soffre di diabete spesso è “schiava” di falsi miti, ma è importante sapere che ci sono alimenti in grado di abbassare il livello di zuccheri nel sangue. Tra questi troviamo senza dubbio le mandorle, che si è scoperto possiedono delle caratteristiche molto importanti anche per la prevenzione della patologia stessa. Non solo però, perché il consumo di verdure può aiutare a bilanciare un pasto dove magari assumeremo degli zuccheri anche in alimenti come carboidrati o patate. Mangiare un piatto di pasta in Italia è più di un semplice pasto, praticamente una tradizione, condirla con delle verdure fresche di stagione può aiutare anche chi non soffre di diabete a non far salire troppo la glicemia. Sono diversi dunque gli accorgimenti che si possono prendere e attenzione alla frutta perché se è vero che fa molto bene lo è altrettanto il fatto che al suo interno troviamo davvero molti zuccheri. (agg. di Matteo Fantozzi)
Un corso organizzato a Roma
Ci sono troppi falsi miti sulla dieta per i diabetici, informazioni errate che ormai da anni accompagnano milioni di pazienti in giro per il nostro paese. Tra gli errori più ricorrenti c’è quello di togliere totalmente dall’alimentazione i dolci. A Roma si è tenuto un corso organizzato da Roche Diabetes Care Italy e ha smontato proprio queste credenze ormai epocali. La novità è legata a un minuscolo sensore che impiantato sotto la cute controlla i valori del glucosio all’interno del senso in maniera continuativa. Questo permette di capire come si comporta l’organismo in risposta all’alimentazione che deve essere varia seppure seguendo qualche piccola accortezza. Sono diversi gli alimenti che vanno limitati o magari alternati, ma non c’è qualcosa che deve essere completamente tagliata fuori. Attenzione dunque alle possibilità che propone uno stile di vita nuovo che potrebbe di fatto rivoluzionare la vita delle persone affette da questa patologia.
Falsi miti sulla dieta per i diabetici: cosa mangiare?
Cosa può mangiare un diabetico? Le diete per gli affetti da questa patologia sono spesso restrittive, in realtà però si può consumare tutto anche se è necessario fare un po’ di attenzione. La cioccolata per esempio si può mangiare, ma è meglio andare a scegliere quella fondente. La pasta e i carboidrati si possono mangiare anche più volte a settimana, anche se è meglio scegliere prodotti integrali. La frutta è meglio se si sceglie acerba, magari facendo attenzione a frutti più zuccherini come uva, cachi, fichi e banane. Sarebbe preferibile eliminare le bevande gassate al cui interno c’è tantissimo zucchero, tranne se ci troviamo di fronte a casi di ipoglicemia. Va ricordato poi che chi è malato di diabete deve raggiungere un solo obiettivo e cioè quello del controllo metabolico ottimale.