L’uomo che meno di un mese fa tentò di violentare una ragazzina di 14 anni a Firenze è stato individuato e denunciato dai carabinieri. L’episodio si verificò a Piagge, un quartiere alla periferia del capoluogo toscano. L’uomo – un 31enne pakistano, regolare sul territorio nazionale – molestò la ragazzina dopo che questa era uscita dalla scuola. Era stata la madre della 14enne a denunciare in caserma che la minorenne era stata avvicinata nel sottopasso della stazione ferroviaria, dopo essere scesa dal treno. L’uomo, che era in possesso di permesso di soggiorno per protezione internazionale umanitaria, aveva importunato la ragazza offrendole da bere della birra e delle sigarette per provare ad avvicinarla, poi l’ha presa per mano. Come riportato da La Nazione, così è riuscito a condurla nei vicini giardini di via Lazio, dove aveva provato a baciarla desistendo però di fronte al rifiuto e alla successiva reazione della minorenne.
FIRENZE, TENTÒ DI VIOLENTARE 14ENNE ALL’USCITA DELLA SCUOLA
Durante le fasi dell’approccio, la 14enne era riuscita ad allertare la madre attraverso un messaggio telefonico. Allertata dalla figlia, la madre è subito intervenuta. E come riportato da La Nazione, grazie alla descrizione precisa dell’aggressore che ha fornito, i carabinieri hanno subito attivato i servizi di controllo del territorio per identificare il molestatore. Nella mattinata di oggi, mercoledì 14 febbraio, il pakistano è stato fermato in via de’ Cattani, a Firenze. La madre della ragazzina aveva anche scritto al sindaco Dario Nardella per raccontare l’aggressione subita dalla figlia e di quell’uomo che aveva tentato di violentarla. «Dopo poco tempo sono arrivata sul posto, ho cercato di tranquillizzarla e l’ho fatta salire in auto, ma quando siamo arrivate al semaforo tra via della Sala e via Pistoiese, mia figlia, già in stato di choc, ha emesso un urlo disumano indicandomi che l’aggressore era fermo a pochi passi dall’auto», ha raccontato la donna.