Niente Ambrogino d’Oro per Chiara Ferragni che, nonostante il mancato riconoscimento, non perde il sorriso. La fashion blogger più famosa del mondo, infatti, si è concessa una giornata di relax con il figlio Leone portandolo al parco e godendosi i suoi sorrisi. A casa, poi, sul divano, mamma e figlio hanno guardato papà Fedez in tv, impegnato nel live di X Factor 2018. Questa mattina, invece, Chiara Ferragni ha lasciato Leone a casa con il papà per volare a Parigi. Sempre impegnata, la fashion blogger riesce a ritagliarsi sempre del tempo da trascorrere con la sua famiglia. Mamma e moglie felice, la Ferragni continua a mettere al primo posto la serenità dei suoi cari senza, tuttavia, trascurare il lavoro. Serena e bellissima, l’influencer si sta godendo il momento di serenità sia nella vita privata che nel lavoro sognando di allargare presto la famiglia (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
NIENTE AMBROGINO D’ORO PER CHIARA FERRAGNI
Niente Ambrogino d’oro per Chiara Ferragni. La fashion blogger di Cremona, milanese d’adozione, è stata bocciata dalla commissione preposta dopo che la sua candidatura era stata avanzata da Forza Italia. Come riporta l’Ansa, la moglie di Fedez non verrà insignita del noto premio che viene tradizionalmente consegnato alle personalità che hanno dato lustro alla città, il tutto nel giorno di Sant’Ambrogio, l’8 dicembre. “Non vogliamo divisioni su Chiara Ferragni, giovane madre e imprenditrice esemplare per innovazione e internazionalità – ha fatto sapere il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, Fabrizio De Pasquale, che ha inoltre aggiunto -. Pensiamo sia più positivo per la città e più nelle sue corde che il Sindaco le chieda di dare la sua disponibilità per iniziative di carattere sociale rivolte ai giovani di Milano”.
ECCO CHI RICEVERÀ L’AMBROGINO D’ORO
Tra gli insigniti dell’Ambrogino d’oro ci saranno invece il gruppo milanese Elio e le Storie tese, gli chef stellati Massimo Bottura e Claudio Sadler, ma anche lo psicanalista e lo scrittore Massimo Recalcati. Tra i premiati ancora troviamo Anna Szörényi, la deportata 85enne nata a Fiume e sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, il ballerino di danza classica Jacopo Tissi, stella del Bolshoi poi tornato alla Scala di Milano di soli 23 anni, la partigiana Laura Francesca Fabbri Wronowski, nipote di Giacomo Matteotti, che aderì alla Resistenza già dai primi giorni. Per quanto riguarda, invece, il campo della scienza e della medicina riceveranno l’Ambrogino d’oro: Marco Alloisio, responsabile di Unità Operativa Chirurgia toracica Humanitas, Alberto Mantovani, medico e immunologo. Per lo sport verrà premiato Alberto Fontana, ex calciatore.