La stagione dell’influenza ha già messo k.o. 283mila italiani e di conseguenza sono state già tantissime le bufale sul web aventi come tema i vaccini. Fake news che hanno generato confusione nell’utenza e aumentato la diffusione di falsi miti, come quella che “circola sui social in queste ore e con chiaro intento allarmistico da parte di chi periodicamente la rilancia la notizia di un divieto di utilizzo di vaccini antinfluenzali” Da qui la necessità di intervenire da parte dell’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha deciso di schierarsi contro articoli che “risalgono al 2014 e riportano notizie di decessi che in nessun caso sono stati correlati alla somministrazione dei vaccini, come è emerso dagli approfondimenti scientifici condotti in seguito dalle autorità nazionali ed europee“. L’AIFA ha poi bollato quella sul divieto di utilizzo dei vaccini come una “notizia fuorviante che rischia danneggiare la campagna di vaccinazione antinfluenzale in corso“.
INFLUENZA E VACCINI: LE CATEGORIE A RISCHIO
A supporto della campagna di AIFA contro bufale e fake news sui vaccini, che visti i tempi potrebbe essere quasi definita una crociata, si è schierato anche Paolo Toniolo, medico specialista in Igiene e medicina preventiva, responsabile dell’ambulatorio vaccini del Centro Medico Sant’Agostino di Milano del Centro Sant’Agostino di Milano, Bologna e Brescia. L’esperto, contattato da La Repubblica, rispetto alla bufala inerente un divieto dei vaccini antinfluenzali, ha detto:”Purtroppo non si tratta dell’unica fake news sull’argomento“. Toniolo ha preso a cuore la battaglia al punto da arrivare a stilare una sorta di “manifesto” contro le fake news diviso in 8 paragrafi per sfatare altrettanti falsi miti su influenza e vaccini. L’Agenzia del Farmaco ha in ogni caso ribadito “l’importanza di vaccinarsi contro l’influenza, in particolare di farlo le categorie più a rischio“, ovvero gli anziani e le altre persone affette da patologie che potrebbero incorrere in gravi complicanze, invitando a “non lasciarsi condizionare dalle fake news che circolano in rete“.